Patenti & Estero
Principi generali
Volete fare una vacanza on-the-road stile Jack Kerouac? Avete trovato lavoro all'estero e volete sapere come regolarvi per guidare un auto? Oppure siete appena arrivati in Italia, siete stranieri e vi serve la patente per lavorare?
Alcune informazioni potete trovarle su queste pagine, fermo restando che la cosa migliore resta quella di chiedere informazioni direttamente al Paese dove ci si vuole recare soprattutto per non rischiare brutte sorprese: in questo campo la normativa è infatti soggetta a numerose variazioni.
Cominciamo con il riferire di alcuni principi generali...
Principio di territorialità delle patenti
Ogni Stato è libero di stabilire regole sulle modalità di rilascio e rinnovo della patente e può imporre ai cittadini residenti l'obbligo di rispettarle. Chi risiede in un Paese estero ma ha una patente rilasciata da un altro Paese deve rispettare le regole del Paese in cui risiede.
Limitazioni relative al riconoscimento delle patenti
Non vengono riconosciute le patenti degli allievi conducenti: in pratica, chi ha il foglio rosa italiano non può guidare in uno stato estero, nemmeno in un Paese UE.
Un Paese è libero di non riconoscere una Patente rilasciata a una persona che ha meno di 18 anni.
Infrazioni
Se si commette all'estero un'infrazione che comporta la sospensione della patente il Paese estero può trattenerla per il periodo della sospensione oppure fino a quando il conducente non lascia il Paese, o in alternativa avvisare il Paese che ha rilasciato la patente.