Pubblicato il : 17/12/2009
Le limitazioni di guida per i neopatentati slittano ancora
I limiti slittano ancora
Slitta di un altro anno, al 1° gennaio 2011, l'entrata in vigore dei limiti di guida per i neopatentati, cioè il divieto, per un anno, di guidare auto con potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 50 kW/t. La norma, fortemente voluta dall'ex ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, risale all'estate del 2007 e avrebbe dovuto riguardare tutte le patenti di categoria B conseguite a partire dal 1° febbraio 2008. Da allora è stato un continuo rinvio. Volete la storia? Eccola: un perfetto esempio di come vanno le cose in Italia. |
|
- | Il 3 agosto 2007 entrò in vigore il cosiddetto decreto Bianchi, che introdusse questa nuova limitazione. |
- | Il 31 dicembre 2007 uno dei tanti decreti "mille proroghe" spostò la data in avanti di cinque mesi, al 1° luglio 2008. |
- | Nel giugno 2008 un altro decreto rinviò l'entrata in vigore al 1° gennaio 2009. |
- | Nel dicembre 2008 un decreto "mille proroghe" spostò ulteriormente il termine, al 1° gennaio 2010. |
Nel frattempo la Camera dei deputati, nel disegno di legge di riforma del Codice della strada, ha innalzato il limite di potenza specifica da 50 a 55 kW/t per renderlo un po' meno "ingiusto" e incoerente (ma solo un po'). Peccato che questa riforma sia adesso arenata al Senato. Adesso l'ennesimo decreto "mille proroghe", a fine anno, sposterà al 2011 l'entrata in vigore della limitazione.
Proprio vero che in Italia non c'è nulla di più definitivo del provvisorio... Articolo a cura di Valerio Platia - insegnante di autoscuola |
Vedi anche:
30/12/2009
Proroga di termini previsti da disposizioni legislative.