DPS addio...

Si avvicina la scadenza del 31 marzo, che negli anni passati comportava la redazione o l'aggiornamento del DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) da parte di tutti coloro che gestivano in forma elettronica dati sensibili. Ma quest'anno qualche cosa è cambiata...

infatti, l'obbligo di redazione e aggiornamento del DPS (previsto dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 conosciuto più in generale come "codice della privacy"), è stato recentemente abolito dal decreto legge 9 febbraio 2012 "disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo" (G.U. n. 33 del 9-2-2012 - suppl. ordinario n. 27).

In particolare, l'articolo 45 punto d del decreto stabilisce, in tema di semplificazione in materia di dati personali che "nel disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza di cui all'allegato B sono soppressi i paragrafi da 19 a 19.8 e 26".

Tradotto in termini comuni, questa disposizione fa venir meno l'obbligo di redigere entro il 31 marzo di ogni anno il DPS e, ovviamente, di dar conto nella relazione accompagnatoria del bilancio di esercizio dell'avvenuta redazione o aggiornamento di questo documento. Le autoscuole, quindi, non sono tenute alla redazione o aggiornamento del DPS.

Rimangono invece fatte salve tutte le misure necessarie per "mettere in sicurezza" i dati sensibili custoditi elettronicamente (ad esempio: utilizzo costante di antivirus aggiornati, di firewall e di password di accesso...).

Per maggiori informazioni o approfondimenti sull'argomento rimandiamo al sito del garante della privacy e invitiamo a consultare le associazioni di categoria.