Circolare - 22/12/2008 - Prot. n. 0103849 - Esame patenti nautiche
OGGETTO: Circolare esplicativa sulle modalità d'esame relative alle patenti nautiche - D.M. 22.9.2008
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento per i Trasporti Terrestri e il trasporto intermodale
Prot: 0103849 22/12/2008
Oggetto: Circolare esplicativa sulle modalità d'esame relative alle patenti nautiche - D.M. 22.9.2008
Nella Gazzetta Ufficiale n. 222 del 22 settembre 2008 (S.O. n. 223) è stato pubblicato il decreto in oggetto che a norma dell'art. 94 entrerà in vigore il 21 dicembre 2008.
Il regolamento adottato, nel dare attuazione all'art. 65 del Codice della Nautica da diporto disciplina, ispirandosi a criteri di snellimento e semplificazione dei procedimenti amministrativi, numerose materie, tra le quali quella indicata alla lett. f), relativa ai titoli abilitativi per il comando, la condotta e la direzione nautica delle unità da diporto.
Proprio sotto quest'ultimo profilo, sono state rappresentate a questa amministrazione numerose problematiche, specie dagli operatori del settore e loro rappresentanze, in merito alle disposizioni introdotte ed agli aspetti conseguenziali per le scuole nautiche e per i candidati al conseguimento delle patenti nautiche.
Per dissipare i dubbi e le perplessità esposte, si ritiene utile fornire alcune istruzioni operative, in modo di consentire a codesti uffici di assicurare, sia dalle prime fasi, una corretta ed uniforme applicazione delle norme nei confronti sia del singolo utente che delle imprese di settore.
In particolare, fermo restando quanto disposto dall'art. 42, comma 7, del regolamento di attuazione, occorre indicare utili chiarimenti in relazione all'ambito territoriale entro il quale possano essere presentate da parte dei candidati, siano questi allievi di scuole nautiche oppure autodidatti, le domande di ammissione agli esami per le patenti nautiche.
Si evidenzia in proposito la necessità di assicurare un'equa distribuzione dei carichi di lavoro delle commissioni ed una ragionevole flessibilità organizzativa degli uffici territoriali presso i quali si espletano le procedure di esame.
Peraltro sussiste la necessità di inquadrare l'ambito territoriale in questione, in relazione alla riorganizzazione in itinere della struttura ministeriale e degli uffici periferici nonché delle modalità di svolgimento degli esami, in modo da non arrecare pregiudizio ai candidati che vogliono sostenere gli esami per il conseguimento delle patenti.
Pertanto, in relazione alle tematiche in questione si chiarisce quanto segue:
La problematica può essere affrontata tenendo presente il D.P.R. 18 aprile 2000, n. 135 e successive modificazioni, recante il regolamento concernente l'approvazione della nuova tabella delle circoscrizioni territoriali marittime. Infatti la giurisdizione territoriale dei compartimenti marittimi si estende alle province interne al territorio nazionale, ed anche se le province, invece, a loro volta non estendono la loro giurisdizione sui compartimenti marittimi, resta il fatto che la ripartizione del territorio interno dello Stato viene stabilita sia per gli effetti previsti dal Codice della Navigazione, che da altre leggi e regolamenti (Art. 1, Reg. Es. Cod. Nav.). Costituito quindi un legame, anche se non reciproco tra i due enti, si ritiene che le domande di ammissione all'esame per le patenti nautiche possano essere presentate, a scelta, presso uno degli ufficì, nell'ambito della circoscrizione marittima in cui è ricompresa la provincia di residenza del candidato ovvero presso l'ufficio provinciale della MCTC di residenza del candidato o quelli delle province viciniori.
Diversamente, la domanda d'esame può essere presentata all'Ufficio avente giurisdizione sul luogo di domicilio del candidato se esso deriva da ragioni di studio o di lavoro oppure da altre documentate circostanze che costituiscano oggettiva motivazione valutata ammissibile dall'Ufficio interessato.
Si precisa infine che se nell'ambito del compartimento marittimo di riferimento sono presenti uffici circondariali marittimi, le domande possono essere presentate anche a quest'ultimi, in modo da evitare eccessivi carichi di lavoro per quei compartimenti la cui giurisdizione si estende su più province.
Il Capo Dipartimento Trasporti Terrestri
Dr. Ing. Amedeo Fumero