Dell'impresa di navigazione
Articolo 874
Dichiarazione di esercente
Chi assume l'esercizio di un aeromobile deve preventivamente farne dichiarazione all'ENAC, nelle forme e con le modalità prescritte negli articoli da 268 a 270.
Quando l'esercizio non è assunto dal proprietario, se l'esercente non provvede, la dichiarazione può essere fatta dal proprietario.
Articolo 875
Pubblicità della dichiarazione
La dichiarazione deve essere trascritta nel registro aeronautico nazionale ed annotata sul certificato di immatricolazione.
L'annotazione sul certificato di immatricolazione è fatta dall'autorità competente del luogo nel quale l'aeromobile si trova o verso il quale è diretto, previa comunicazione da parte dell'ufficio che tiene il registro aeronautico nazionale.
In caso di discordanza fra la trascrizione nel registro e l'annotazione sul certificato di immatricolazione, prevalgono le risultanze del registro.
Articolo 876
Presunzione di esercente
In mancanza della dichiarazione di esercente, debitamente resa pubblica, esercente si presume il proprietario fino a prova contraria.
Articolo 877
Nomina del comandante
L'esercente nomina il comandante dell'aeromobile e può in ogni momento dispensarlo dal comando.
Articolo 878
Responsabilità dell'esercente
L'esercente è responsabile dei fatti dell'equipaggio e delle obbligazioni contratte dal comandante, per quanto riguarda l'aeromobile e la spedizione.
Tuttavia l'esercente non risponde dell'adempimento da parte del comandante degli obblighi di assistenza e di salvataggio previsti negli articoli 981, 982, nonché degli altri obblighi che la legge impone al comandante quale capo della spedizione.
Articolo 879
Uso dell'aeromobile senza il consenso dell'esercente
L'esercente risponde solidalmente con chi fa uso dell'aeromobile senza il suo consenso, quando non abbia esplicato la dovuta diligenza per evitare tale uso. Tuttavia anche in tal caso il debito dell'esercente è limitato a norma delle disposizioni del titolo secondo del libro terzo.
Articolo 880
Rappresentanza del caposcalo
Nell'ambito dell'aeroporto, il caposcalo rappresenta l'esercente per tutto ciò che concerne l'esercizio della impresa, fatta eccezione delle attribuzioni per le quali la rappresentanza è conferita ad altri preposti dell'esercente.
Articolo 881
Pubblicità della procura
La procura conferita al caposcalo, con la sottoscrizione autenticata del proponente, e le successive modifiche e la revoca devono essere depositate presso la direzione dell'aeroporto, nella cui circoscrizione il caposcalo deve esplicare le sue attribuzioni, per la pubblicazione nel registro a tal fine tenuto secondo le norme stabilite dal regolamento.
Qualora non sia adempiuta la pubblicità predetta la rappresentanza del caposcalo si reputa generale entro i limiti stabiliti dall'articolo precedente e non sono opponibili ai terzi le limitazioni, le modifiche e la revoca, a meno che il mandante provi che i terzi ne erano a conoscenza al momento in cui fu concluso l'affare.
Articolo 882
Mansioni del caposcalo
Il caposcalo cura la compilazione dei documenti doganali e sanitari, e dell'elenco dei passeggeri, nonché degli altri documenti indicati dal regolamento; cura altresì la tenuta dei libri dell'aeromobile, ad esclusione del giornale di rotta.
Egli può, con comunicazione scritta, ordinare al comandante la sospensione della partenza dell'aeromobile; in caso di sovraccarico di questo, stabilisce quali siano i passeggeri e le cose che devono escludersi dall'imbarco, secondo le istruzioni dell'esercente.
Articolo 883
Comando dell'aeromobile
Il comando dell'aeromobile può essere affidato soltanto a persone munite della prescritta abilitazione.
Articolo 884
Designazione del comandante
Quando dell'equipaggio di un aeromobile fanno parte più persone di pari grado, che possono essere incaricate del comando, l'esercente deve designare quale di esse assume le funzioni di comandante. Tale designazione deve essere annotata nel giornale di bordo.
Articolo 885
Morte o impedimento del comandante
In caso di morte o di impedimento del comandante, il comando dell'aeromobile spetta di diritto all'altro componente dell'equipaggio, secondo l'ordine gerarchico di bordo, fino al momento in cui giungano disposizioni dell'esercente o, in mancanza di queste, fino al primo approdo, ove ENAC o l'autorità consolare nomina il comandante per il tempo necessario.
Articolo 886
Assunzione di comandante straniero all'estero
Il comando di un aeromobile nazionale può all'estero essere affidato ad uno straniero nei casi e con le modalità previste nell'articolo 294.
Articolo 887
Direzione nautica rappresentanza e poteri legali
Al comandante dell'aeromobile in modo esclusivo spetta la direzione della manovra e della navigazione. Durante le soste egli deve provvedere alla sorveglianza dell'aeromobile.
Il comandante rappresenta l'esercente. Nei confronti degli interessati nell'aeromobile e nel carico egli esercita i poteri che gli sono attribuiti dalla legge.
Articolo 888
Atti di stato civile e testamenti
Il comandante dell'aeromobile esercita le funzioni di ufficiale di stato civile previste dal presente codice e riceve i testamenti a norma dell'articolo 616 del codice civile.
Articolo 889
Doveri del comandante prima della partenza
Prima della partenza il comandante deve di persona accertarsi che l'aeromobile sia idoneo al viaggio da intraprendere convenientemente attrezzato ed equipaggiato. Deve altresì accertarsi che il carico sia ben disposto e centrato e che le condizioni atmosferiche consentano una sicura navigazione.
Articolo 890
Documenti di bordo e tenuta del giornale di bordo
Il comandante deve curare che durante il viaggio siano a bordo i prescritti documenti, relativi all'aeromobile, all'equipaggio, ai passeggeri ed al carico. Deve curare altresì che il giornale di bordo sia regolarmente tenuto.
Articolo 891
Abbandono dell'aeromobile in pericolo
Il comandante non può ordinare l'abbandono dell'aeromobile in pericolo se non dopo l'inutile esperimento dei mezzi suggeriti dall'arte nautica per salvarlo.
Il comandante deve abbandonare l'aeromobile per ultimo provvedendo, in quanto possibile, a salvare i documenti di bordo e gli oggetti di valore affidati alla sua custodia.
Articolo 892
Limiti della rappresentanza del comandante
Fuori dei luoghi nei quali sono presenti l'esercente o un suo rappresentante munito dei necessari poteri, il comandante può far eseguire le riparazioni e provvedere agli acquisti necessari per la continuazione del viaggio, e, ove occorra, può prendere a prestito il danaro per far fronte a tali esigenze. Parimenti può congedare persone dell'equipaggio ed assumerne per la residua durata del viaggio.
La presenza dell'esercente o di un suo rappresentante munito dei necessari poteri è opponibile ai terzi solo quando questi ne erano a conoscenza; tuttavia la presenza dell'esercente nel luogo del suo domicilio e la presenza del rappresentante nel luogo relativamente al quale gli sono stati conferiti i poteri debitamente pubblicati, si presumono note agl'interessati fino a prova contraria.
Articolo 893
Provvedimenti per la salvezza della spedizione
In corso di viaggio il comandante deve prendere i provvedimenti necessari per la salvezza dell'aeromobile, dei passeggeri e del carico.
Articolo 894
Vendita e ipoteca dell'aeromobile
Il comandante non può vendere né ipotecare l'aeromobile senza mandato speciale del proprietario.
Articolo 895
Formazione dell'equipaggio
L'equipaggio è costituito dal comandante e dalle altre persone addette al servizio in volo dell'aeromobile.
Articolo 896
Composizione dell'equipaggio
La composizione dell'equipaggio è determinata dall'esercente, in relazione alle caratteristiche ed all'impiego dell'aeromobile, con le modalità e nei limiti stabiliti da leggi speciali e da regolamenti.
Per gli aeromobili da trasporto di persone in servizio pubblico, la composizione dell'equipaggio deve in ogni caso essere approvata dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
Articolo 897
Assunzione dei componenti dell'equipaggio
L'equipaggio degli aeromobili nazionali deve essere interamente formato da iscritti negli albi o nel registro di volo.
Articolo 898
Assunzione all'estero di non iscritti o di stranieri
All'estero, in caso di necessità, l'autorità consolare può autorizzare che dell'equipaggio facciano parte, purché in possesso del prescritto titolo professionale o di altro a questo corrispondente, persone non inscritte negli albi o nel registro, anche se cittadini stranieri, fino al ritorno dell'aeromobile nel primo aeroporto nazionale.
Articolo 899
Gerarchia di bordo
La gerarchia dei componenti dell'equipaggio è determinata dall'ordine delle categorie indicate nell'articolo 732, e, nell'ambito di ciascuna categoria, dall'ordine dei titoli professionali.