Esame di revisione CQC
Può accadere che l'autista professionale perda tutto il punteggio sulla sua carta del conducente tanto da dover fare la revisione?
Sì. Può accadere, quando l'autista è recidivo, ovvero, se dopo avere commesso un'infrazione grave che comporta la decurtazione di 5 punti se non di più, ne commette altre due altrettanto gravi che tolgono altri 5 punti ciascuna. In questo caso, come prescrive l'art. 126 bis, l'autista deve fare la revisione della carta del conducente.
Il procedimento è analogo a quello previsto per la revisione della patente: si devono rifare gli esami. In questo caso sono quelli specifici per il primo conseguimento della carta. Se l'autista ha la CQC sia persone sia cose, rifà gli esami solo per la parte relativa al veicolo che stava guidando quando ha commesso l'infrazione "più grave", quella che ha determinato la decurtazione maggiore di punteggio.
Quando arriva la lettera a casa, che notifica il provvedimento di revisione, il conducente deve fare domanda per sostenere l'esame entro 30 giorni.
Gli esami sono praticamente gli stessi previsti per chi fa domanda di conseguimento per la prima volta: 60 quesiti per la parte comune e altri 60 per la parte specialistica, da svolgersi in due giorni diversi. Il candidato è bocciato se commette più di 6 errori sui 60 quesiti proposti.
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Come posso risolvere?
Grazie
faccio a recuperare i punti che la prima lettera è arrivata dopo 8 mesi dal primo verbale.
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