Prima fase dell'esame pratico delle patenti A1, A2, A, B1, B, B96 e BE

Da gennaio di quest'anno gli esami pratici sono diventati leggermente più difficili per l'introduzione di una “prima fase” preparatoria alla guida vera e propria, in cui viene accertata la capacità dei conducenti a prepararsi ad una guida sicura.
Finora gli esaminatori hanno fatto riferimento a quanto scritto nell'allegato 2 del D. Lgs 59/2011 alla lettera B punti 6, 7 e successivi, anche se la genericità di tali indicazioni ha provocato comportamenti molto difformi da un UMC all'altro, tanto è vero che il Direttore del DGT del Nord Ovest aveva già emanato delle disposizioni in  materia per bypassare il problema.

La Direzione Generale per la Motorizzazione ha perciò voluto dettare disposizioni omogenee al fine di agevolare e uniformare l'attività di valutazione degli esaminatori di tutti gli UMC, dal Nord al Sud Italia, e lo ha fatto con 3 circolari uscite ieri 12 dicembre 2013:

• la circolare prot. 30484 riguarda le patenti A1, A2 e A;
• la circolare prot. 30480 riguarda le patenti B1, B e B96;
• la circolare prot. 30481 riguarda la patente BE.

In linea di massima i candidati saranno invitati a fare dei controlli che la normativa suddivide in “obbligatori” (l'esaminatore li chiederà sempre) e “casuali” (l'esaminatore ne sceglierà due dal gruppo).

Tra i controlli obbligatori rientra quello di indossare correttamente il casco, di chiudere le portiere, di regolare specchietti e poggiatesta. Tra i controlli casuali c'è invece quello di verificare a vista la pressione degli pneumatici, individuare la presenza di anomalie allo sterzo, controllare il livello dei liquidi, attivare le luci e il clacson, ecc.

Non c'è dubbio che occorre prepararsi bene a questa fase, se non si vuole rovinare tutta la preparazione cadendo sulle operazioni più basilari e banali.

Sempre il 12 dicembre 2013 è stata emanata un'ulteriore circolare che ha vietato l'uso, in sede d'esame per le patenti AM, A1, A2 o A, di veicoli privi di indicatori di direzione, con motivazioni esaurienti che riguardano la priorità della sicurezza dei candidati.