Le disposizioni sugli esami sono contenute nel Decreto Dirigenziale del Ministero dei Trasporti del 8/7/2013 (G.U. n.167 del 18/7/2013).
Le prove d'esame sono due:
- la prima consiste nella compilazione di una scheda contenente 60 quiz, con una risposta a scelta fra quattro risposte alternative
- la seconda prova consiste in una esercitazione su un caso pratico, cioè nello svolgimento di un tema su una traccia estratta tra quelle ufficiali del Ministero.
Ciascuna prova ha la durata di due ore.
L'esame può essere:
- completo per il trasporto nazionale ed internazionale
- oppure integrativo per il conseguimento del titolo da parte di possessori dell'attestato di idoneità professionale valido per il solo trasporto nazionale.
La prima prova è svolta sottoponendo ai candidati i 60 quiz ripartiti tra le diverse materie ABCDEFGH che identificano:
A. Elementi di diritto civile;
B. Elementi di diritto commerciale;
C. Elementi di diritto sociale;
D. Elementi di diritto tributario;
E. Gestione commerciale e finanziaria dell’impresa;
F. Accesso al mercato;
G. Norme tecniche e gestione tecnica;
H. Sicurezza stradale.
La Commissione attribuisce un massimo di 100 punti, composto per il 60% dai punti conseguiti nelle risposte ai quesiti e per il 40% dai punti conseguiti nell'esercitazione su un caso pratico.
La prova di esame si considera superata se il candidato ottiene almeno 60 punti, sempre che siano soddisfatte le seguenti condizioni minime: si siano ottenuti almeno 30 punti nelle risposte ai quesiti e almeno 16 punti nell'esercitazione su un caso pratico.
Per ottenere almeno i 30 punti della prima prova, il candidato deve rispondere esattamente ad almeno il 50% dei quiz di ciascuna materia, così come raggruppati in tabella, salvo il caso dell'esame integrativo nel quale il candidato deve rispondere esattamente almeno al 50% dei quiz a prescindere dalla materia. Per ottenere almeno i 16 punti nell'esercitazione su un caso pratico, il candidato deve affrontare in modo sufficientemente corretto 2 problematiche su 4.