Privatismo, SIDA dice NO, ma non tutti la pensano come noi
Titolo provocatorio quello che vi proponiamo oggi, ma mai come adesso pertinente.
“NO al privatismo e NO ad una preparazione che si svolge on line, svolta privatamente e senza la supervisione di insegnanti e istruttori qualificati!”
“SI alle autoscuole e ad una formazione seria, che insegni al ragazzo a stare sulla strada e a condurre un veicolo in maniera responsabile” e “SI ad internet, allo sviluppo tecnologico, ad una autoscuola sempre più tecnologicamente avanzata e ad un uso di nuovi sistemi che favoriscono una didattica sempre più efficace, piacevole, coinvolgente e soprattutto formativa” questo è ciò che SIDA afferma con forza oggi e da più di 25 anni.
Crediamo fortemente nel ruolo che l’autoscuola gioca quale soggetto accreditato per la formazione del candidato e nonostante qualche brutto esempio di autoscuole poco serie denunciato ogni tanto dai media, siamo consapevoli che la stragrande maggioranza delle scuole guida italiane sono uno strumento chiave nell'impegno stabilito dalla Unione Europea di dimezzare il numero di incidenti e di morti sulle strade.
La centralità del ruolo delle scuole guida SIDA lo dimostra ogni giorno, in tutte le azioni che compie, sia quando “parla” a seminari e incontri sia quando sviluppa nuovi prodotti!
Quando abbiamo ideato e sviluppato SIDA Quiz App questo è ciò che avevamo in mente: l’autoscuola e il suo ruolo.
Realizzare SIDA Quiz App, un prodotto al passo con i tempi, che sfruttasse gli smartphone (strumenti di oggi enorme diffusione) e che rispondesse alle esigenze del candidato alla patente senza però condurlo verso il privatismo, penalizzando di fatto sia la sua formazione che le scuole guida, non è stato facile.
Non ci siamo fatti abbindolare dalle tante app gratuite presenti in rete, ma abbiamo sviluppato un prodotto che sfruttasse la stessa tecnologia, assolutamente valida e utilissima, a favore delle autoscuole.
Siamo stati i pionieri di tante rivoluzioni importanti: i pc in autoscuola, gli esami informatizzati, i simulatori di guida e vogliamo continuare ad esserlo, senza però dimenticare le cose importanti come il NO al privatismo e il SI ad una formazione responsabile, consapevole, efficace contro le morti stradali!
Sembra che alcuni dei nostri competitor non la pensino come noi e che, seppur proponendo servizi e prodotti per autoscuole e agenzie, non abbiano esitato nello sviluppare un’app che permette lo svolgimento dei quiz in modo gratuito, senza la guida di un insegnante, non tutelando di fatto né gli interessi della categoria (autoscuole), né dell’utente finale spinto ad una formazione “FAI DA TE”.
SIDA è chiara e dice “NO alle app gratuite per fare i quiz della patente, NO alle piattaforme di insegnamento on line svincolate da docenti qualificati e che seguono il ragazzo come si deve” e “SI alla formazione di qualità” e “SI ad insegnanti preparati che formano ragazzi consapevoli della minaccia che il loro mezzo può rappresentare per sé stessi e gli altri”.
Attenzione quindi a chi propone articolate e non chiare vie di mezzo, di fatto, non praticabili.
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Ma non sono con i privatisti quando dicono che non ce nessuna differenza questo può essere valido per quelle autoscuole che fanno commercio patente a 200 - 300 euro, ma non per AUTOSCUOLE CHE FANNO IL LAVORO CON PASSIONE E PROFESSIONE. Da indagine fatta la realtà di incidenti causati la percentuale maggiore e da privatisti e quelli con la patente di quelle autoscuole che fanno commercio patente a 200 - 300 euro al massimo.
IL LEGISLATORE TUTTO QUESTO NON LO VEDE
occorrono frasi per i quiz serie, più profonde nelle argomentazioni che dovrebbero portare, il futuro patentato, ad una giusta riflessione in modo da lasciare il segno a livello psichico, per educare. Molti imparano a memoria anche se sono migliaia le frasi, imparano a memoria quelle (poche) più difficili, quelle sciocche non contano.
Perché non dotare il listato ministeriale del doppio delle affermazioni?
IL RISULTATO .........OPINIONE MOLTO BASSA SUL SERVIZIO RESO DALL' AUTOSCUOLA..........CONCORRENZA SLEALE..............PREZZI DA MERCATINO...... QUALITA' DI PREPARAZIONE DELL' ALLIEVO MOLTO SCADENTE...............MA CHI VOLETE CHE CREDA NELLE AUTOSCUOLE......SONO SOLO COMMERCIANTI DI PATENTE........MI DISPIACE, MA IO CREDEVO IN QUESTA PROFESSIONE, OGGI NON PIU'.............BUON LAVORO A TUTTI.
la conoscenza ragionata delle regole del C.D.S.
Quando i privatisti si mettono alla guida di un veicolo non riescono a mettere in pratica la teoria perchè il bagaglio delle conoscenze in materia è stato fatto in maniera memonica,
ciao anthares e ciao matteo .
1.soppressione del privatismo per ogni tipo di patente
2.obbligo di eseguire almeno 10 ore di guida per ogni categoria di patente
3.obbligo da parte di ogni settore trasporti delle varie province di mettere online feedback su ogni autoscuola in cui gli allievi hanno la possibilita' di indicare il loro grado di soddisfazione e di prestazione ricevuta in autoscuola
Le leggi si potrebbero fare in 5 minuti e prima o dopo si faranno,e' solo questione di tempo,un timer che prima o dopo esplodera'.....!!!!!!
PER CONOSCERE DOVETE STUDIARE ...............E SENZA UN BUON INSEGNANTE NON SI IMPARA BENE........
bella gioventù! STUDIATE!
figuriamoci se un ragazzo o una ragazza di 18 e 19 anni leggono e commentano interessati questo articolo.
il privatismo è la rovina delle autoscuole, grazie a SIDA che ancora crede in noi.
sono riuscita a trovare un 'autoscuola distante da casa che è riuscita a venirmi incontro proprio dandomi la possibilità di frequentare a distanza!! se non ci fosse stata questa Autoscuola sarei andata da privatista!!! è proprio il contrario di quello che dice questo articolo!!!!
gia' da li' si vedere la serieta' dello stato italiano.
e le autoscuole pagano tasse.locali insegnanti,istruttori,auto,moto.........
e lo stato fa come gli pare.
a casa tutti ,le leggi le dovrebbero fare chi capisce del settore e s a cosa vuol dire il mestiere
e preparare bene le persone.
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