Le novità nei trasporti contenute nella Legge di stabilità 2016
Le norme contenute nella legge di Stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208 - S.O.G.U. n. 302 del 30.12.2015) in vigore dal 1 gennaio 2016 hanno l'obiettivo di sostenere il settore dei trasporti con misure economiche di supporto per le imprese che mettono in atto comportamenti “virtuosi”, come l'acquisto di veicoli nuovi meno inquinanti e con il tachigrafo digitale, e con provvedimenti drastici nei confronti di chi invece continua ad agire ai margini della legalità facendo concorrenza sleale o non pagando le tasse.
Prevista l'istituzione di molti fondi per riqualificare il parco veicoli nell'agricoltura e nel trasporto pubblico locale; realizzare un sistema nazionale di ciclovie turistiche; introdurre o migliorare i servizi nel trasporto navale e in quello ferroviario ai fini di decongestionare la rete viaria.
Ai privati, può interessare il fatto che ci sono incentivi per la rottamazione degli autocaravan (camper) e che conviene versare l'IPT il prima possibile, dal momento che sono state previste riduzioni inversamente proporzionali ai giorni di ritardo: prima si paga, meno si paga.
Ecco nel dettaglio le principali novità della Legge di Stabilità 2016
Incentivi per l'acquisto di autocaravan nuovi (c.85)
Max 8mila euro di sconto per l'acquisto di autocaravan con classi di emissione non inferiore ad "euro 5", in sostituzione di veicoli categoria "euro 0", "euro 1" o "euro 2".
Sanzioni IPT proporzionate al ritardo del pagamento (c. 133)
Vengono anticipati al 1 gennaio 2016 i provvedimenti decisi nel Decreto legge 158/2015 che rivede l'intero sistema sanzionatorio penale tributorio. Per quanto riguarda i trasporti viene chiamata in causa l'IPT, l'imposta provinciale. La sanzione del 30%, prevista in caso di mancato versamento dell'IPT, si abbassa al 15% se il ritardo non è superiore a 90 giorni e diminuisce ulteriormente se il ritardo non è superiore ai 15 giorni (in questo caso la sanzione è di una percentuale pari al numero dei giorni di ritardo: 1 % nel primo giorno, 2% nel secondo giorno, ecc. ).
Multe direttamente a casa per chi non paga l'assicurazione e non fa la revisione (c. 597)
Mancato obbligo di notifica anche per infrazioni degli articoli 80 (revisione del veicolo), 167 (trasporto di cose - sovraccarico), 193 (mancanza RCA) e 214 (circolazione con veicolo sottoposto a sequestro) come anticipato e spiegato in questo articolo.
Stop incentivi sul gasolio per i veicoli più inquinanti (c. 645)
Abolizione, per i veicoli di categoria euro 2 o inferiore, del credito d'imposta relativo all'agevolazione sul gasolio per autotrazione degli autotrasportatori – gli eventuali maggiori risparmi saranno assegnati a interventi per favorire l'acquisto di mezzi di ultima generazione alle imprese di autotrasporto private e pubbliche (TPL).
Sanzioni sopra le 400 euro e fermo del veicolo per chi non ha i documenti di trasporto nei trasporti internazionali di merci (c. 653)
Viene aggiunto l'articolo 46 ter alla Legge 298/1974 :
Art. 46-ter. (Documentazione relativa allo svolgimento di trasporti internazionali). 1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 46-bis, chiunque, durante l'effettuazione di un trasporto internazionale di merci, non è in grado di esibire agli organi di controllo la prova documentale relativa al trasporto stesso, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 400 a euro 1.200. All'atto dell'accertamento della violazione è sempre disposto il fermo amministrativo del veicolo, che è restituito al conducente, al proprietario o al legittimo detentore, ovvero a persona da essi delegata, solo dopo che sia stata esibita la predetta documentazione e, comunque, trascorsi sessanta giorni dalla data dell'accertamento. Il veicolo sottoposto a fermo amministrativo è affidato in custodia, a spese del responsabile della violazione, a uno dei soggetti individuati ai sensi del comma 1 dell'articolo 214-bis del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. Si applicano le disposizioni degli articoli 207 e 214 del medesimo codice.
Si risparmia ad avere autisti su veicoli con il tachigrafo digitale (c. 651)
Si tratta di un esperimento triennale, ma potrebbe fare la differenza nel combattere il dumping delle imprese di autotrasporto estere, che hanno prezzi molto inferiori rispetto alle imprese italiane: per i datori di lavoro che ne fanno domanda, c'è l'esonero dell'80% dei contributi previdenziali, con esclusione dei premi INAIL, in riferimento ai conducenti che esercitano la propria attività con veicoli a cui si applica il regolamento (CE) n. 561/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2006, equipaggiati con tachigrafo digitale e prestanti la propria attività in servizi di trasporto internazionale per almeno 100 giorni annui.
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