Revisioni patenti, c'è la possibilità di fare esami più semplici
Dal 1 luglio, dando seguito al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 15 febbraio 2016, chi deve sostenere gli esami di revisione della patente si trova faccia a faccia con un computer e con una nuova prova a quiz oggettiva ed imparziale, per la quale è necessario prepararsi a fondo. Mentre prima gli esami erano orali oppure informatizzati ma basati su di un listato esattamente identico alla patente corrispondente, ora gli esami sono tutti informatizzati in tutti gli UMC e basati su di un listato nuovo che raccoglie domande su tutte le categorie di patente possedute dal titolare.
A differenza dell'esame di conseguimento della patente standard, ai conducenti sottoposti al procedimento di revisione è concessa una sola prova teorica seguita da una sola prova pratica. Le date delle prove non si possono scegliere ma sono stabilite dalla Motorizzazione. Il tempo per prepararsi è anch'esso stabilito dalla Motorizzazione, anzi viene stabilito solo un mese per presentare l'istanza a partire dal ricevimento della comunicazione ufficiale del provvedimento, pena la sospensione della patente stessa.
Se il conducente non passa l'esame, sia esso teorico o pratico, gli viene revocata la patente, senza nessun'altra possibilità, e nel momento in cui vorrà rifarla di nuovo dovrà anche fare le guide obbligatorie in autoscuola.
Insomma, il procedimento di revisione della patente non è una “passeggiata”, d'altro canto viene imposto ai conducenti che hanno commesso gravi infrazioni al codice della strada e funziona o dovrebbe funzionare come deterrente nell'adottare comportamenti gravemente scorretti e pericolosi.
La circolare prot. 16729 emanata lo scorso venerdì 22 luglio 2016 chiarisce alcuni punti rimasti poco chiari nella circolare precedente del 18 maggio 2016,
ovvero che:
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nell'istanza da presentare per poter fare gli esami, il candidato può specificare la categoria di patente per la quale fare l'esame stesso – ad esempio, pur essendo titolare di patente CE, può decidere di sostenere l'esame solo per la patente B perchè più facile – naturalmente, una volta superato l'esame, la patente sarà declassata di conseguenza
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al conducente che debba fare l'esame di pratica della revisione patente, è rilasciata un'autorizzazione per esercitarsi (foglio rosa) che comporta la presenza di una persona con funzione di istruttore in tutti i casi in cui debba esercitarsi
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se il conducente è titolare di più patenti, l'esame di revisione si svolge secondo il programma previsto dal seguente schema:
a) patente comprendente le categorie CE e DE:
il titolare potrà optare di svolgere l'esame di revisione sulla base del programma stabilito per una di tali categorie.
b)patente comprendente le categorie C (o C1) e DE:
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame stabilito per la categoria DE.
c) patente comprendente le categorie CE e D (o D1):
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame stabilito per la categoria CE.
d) patente comprendente le categorie C1 (o C1E) e D:
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame stabilito per la categoria D.
e) patente comprendente le categorie C e D1 (o D1E):
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame stabilito per la categoria C.
f) patente comprendente le categorie C e D:
il titolare potrà optare di svolgere l'esame di revisione sulla base del programma stabilito per una di tali categorie.
g) Patente comprendente le categorie C1E e D1E:
il titolare potrà optare di svolgere l'esame di revisione sulla base del programma stabilito per una di tali categorie.
h) Patente comprendente le categorie C1E e D1:
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame previsto per la categoria C1E.
i) Patente comprendente le categorie C1 e D1E:
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame previsto per la categoria D1E.
l) patente comprendente la categoria B (o BE) e una delle seguenti categorie C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D, DE:
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame previsto per le categorie possedute diversa dalla categoria B (o BE).
m) patente comprendente la categoria A (o A1 o A2) e B (o BE):
il titolare potrà optare di svolgere l'esame di revisione sulla base del programma stabilito per una di dette categorie.
n) patente comprendente le categorie A (o A1 o A2) e B1:
il titolare potrà optare di svolgere l'esame sulla base del programma stabilito per una di dette categorie.
o) patente comprendente le categorie AM e A (o A1 o A2):
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame stabilito per la categoria A (o A1 o A2).
p) patente comprendente le categorie AM e B (o B1 o BE):
l'esame di revisione è svolto sul programma d'esame stabilito per la categoria B (o B1 o BE).
Le nuove procedure descritte cominceranno ad essere applicate a partire del 3 novembre 2016.
Le autoscuole clienti SIDA possono trovare nell'Area personale del sito del materiale specifico utile per il loro lavoro quotidiano.
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I vostri commenti...
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A causa di un sx....con l'auto...
Si perde anche il diritto di guidare i ciclomotore
O si può fare ricorso per almeno tenersi la a..quindi potermi almeno usare la moto..?
Preciso...che la a.(inuscoa)una volta...era compresa con la B
Prima di aprile 1988....
provo a sostenere l'esame (sentendomi anche una deficente mischiata a dei 18 enni con il cervello sicuramente più efficente del mio che è un pò datato) Non ne posso più sono esausta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Al diavolo anche la patente ma secondo me bisogna cambiare questa legge !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Fa schifo|||||||||||||||||||||||||||||||| Io la patente l'ho presa nel 1977!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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