Assegnazione delle sedute d'esame in conto privato
Nella nuova circolare del DTT Prot. n. 26670 del 29 ottobre 2018, si fa chiarezza su come si dovrà procedere per richiedere sedute d'esame in conto privato a partire dal prossimo 12 novembre 2018.
Probabilmente molte autoscuole non troveranno differenze rispetto al passato, mentre altre sì: la circolare vuole proprio fare chiarezza e stabilire delle regole uguali per tutti gli UMC, dal nord al sud del Paese.
Soprattutto è detto nero su bianco che caratteristiche devono avere i veicoli con cui sostenere gli esami (se devono essere dell'autoscuola o del consorzio o anche in disponibilità in alcuni casi) e chi deve pagare le spese di trasferta dell'esaminatore. Il documento è piuttosto chiaro, ragione per cui ci si limita a riportarlo per esteso, evidenziando gli aspetti più importanti.
Richieste delle sedute d’esame in conto privato: chi può chiederle, come, per quanto tempo
Le richieste di sedute d’esame per la prova di verifica delle capacità e dei comportamenti svolte in conto privato possono essere presentate, in bollo, al competente Ufficio Motorizzazione civile, da parte di:
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autoscuole
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centri di istruzione automobilistica (consorzi)
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gruppi di autoscuole organizzati a livello provinciale (di seguito denominati GAO)
Le domande devono contenere:
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l'indicazione presunta del numero dei candidati al conseguimento della patente di guida
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l’indicazione delle località d’esame.
La richiesta di sedute d’esami può anche essere presentata per più sedute, per un periodo comunque non superiore ad un trimestre.
Dove si svolge l'esame pratico: anche fuori del Comune di pertinenza, se si trova una sede più idonea
Si svolge in località giudicate idonee dal Direttore dell’Ufficio Motorizzazione civile che ha competenza nel territorio della provincia sulla quale insiste la sede dell’autoscuola. L’autoscuola o il centro di istruzione possono proporre sedi d’esame anche al di fuori del comune in cui hanno sede; in questo caso, l’elemento che riveste maggiore importanza è legato alla possibilità, nell’ambito della sede proposta, di svolgere il maggior numero di manovre previste dalla direttiva 2006/126/CE e dalle altre disposizioni normative vigenti.
Assegnate le sedute, le autoscuole, i centri di istruzione o i GAO inseriscono, avvalendosi della procedura S.U.P.E., nei termini previsti dalle procedure vigenti, i nomi dei candidati per ogni singola seduta.
Prenotazione degli allievi delle autoscuola
Ogni autoscuola può prenotare esclusivamente allievi registrati con il codice meccanografico dell’autoscuola stessa.
In ogni caso, gli allievi prenotati da una autoscuola, e che non siano stati conferiti al centro di istruzione automobilistica, non possono utilizzare i veicoli intestati al consorzio anche nel caso in cui l’autoscuola vi aderisca.
In sede di prova di valutazione delle capacità e dei comportamenti, i candidati dell’autoscuola utilizzano esclusivamente i veicoli di cui dispone, nelle forme previste dall’art 7bis del D.M. 317/1995 (proprietà, leasing, noleggio a lungo termine e casi residui di disponibilità) l’autoscuola stessa.
Prenotazione degli allievi dei centri di istruzione automobilistica
I centri di istruzione automobilistica prenotano, per gli esami, esclusivamente gli allievi conferiti dalle singole autoscuole consorziate. Per consentire la prenotazione, al centro di istruzione automobilistica è attribuito, dal Ufficio motorizzazione civile territorialmente competente, un codice meccanografico. La richiesta del codice, non costituendo istanza finalizzata al rilascio di un provvedimento, non deve essere prodotta in bollo, né comporta il pagamento di oneri.
Inoltre, in sede d’esame, i veicoli utilizzabili sono quelli intestati al consorzio e non possono essere utilizzati quelli intestati ai titolari delle autoscuole consorziate. Parimenti, gli istruttori devono far parte del corpo dei docenti del centro di istruzione automobilistica. Resta fermo che possono essere concessi in disponibilità al centro di istruzione, così come previsto dall’art. 7 bis del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 17 maggio 1995, n. 317, i veicoli delle categorie B1, B96, BE, C1, C1E, D1, D1E.
CHI PAGA L'ESAMINATORE
Le spese di trasferta del funzionario esaminatore, ai sensi della legge 870/1986, sono a carico del centro di istruzione automobilistica cui l’Ufficio Motorizzazione civile ha assegnato la seduta d’esame.
Resta inteso che i centri d’istruzione non potranno prenotare allievi aspiranti al conseguimento della patente di categoria B, stante l’espresso divieto imposto dall’art. 123, comma 7, del codice della strada. Detti centri, tuttavia, possono prenotare candidati al conseguimento della categoria B speciale.
Prenotazione di allievi provenienti da più autoscuole
Nell’ambito di una seduta "aperta", un’autoscuola potrà, previa autorizzazione del Direttore dell’Ufficio Motorizzazione civile, prenotare anche allievi di altre autoscuole. In sede d’esame, i candidati possono utilizzare esclusivamente i veicoli di cui dispone l’autoscuola presso la quale sono iscritti, nelle forme previste dall’art 7bis del D.M. 317/1995 (proprietà, leasing, noleggio a lungo termine e casi residui di disponibilità).
CHI PAGA L'ESAMINATORE
Le spese di trasferta del funzionario esaminatore, ai sensi della legge 870/1986, sono a carico dell’autoscuola cui l’Ufficio Motorizzazione civile ha assegnato la seduta d’esame.
Prenotazione, nell’ambito di una seduta assegnata ad un’autoscuola, di candidati provenienti da un centro di istruzione automobilistica
Nell’ambito di una seduta "aperta" un’autoscuola, potrà, previa autorizzazione del Direttore dell’Ufficio Motorizzazione civile, prenotare anche allievi provenienti da un centro di istruzione automobilistica. In sede d’esame, i candidati prenotati dall’autoscuola utilizzano esclusivamente i veicoli di cui dispone, nelle forme previste dall’art 7bis del D.M. 317/1995 (proprietà, leasing, noleggio a lungo termine e casi residui di disponibilità) l’autoscuola stessa, mentre i candidati prenotati dal centro di istruzione automobilistica utilizzano i veicoli in dotazione al centro. Gli istruttori dei candidati prenotati dalle autoscuole devono far parte del corpo dei docenti della scuola stessa, mentre gli istruttori dei candidati prenotati dal centro di istruzione automobilistica, devono far parte del corpo dei docenti del centro medesimo.
CHI PAGA L'ESAMINATORE
In questa ipotesi, le spese di trasferta, ai sensi della legge 870/1986, del funzionario esaminatore sono a carico dell’autoscuola cui l’Ufficio Motorizzazione civile ha assegnato la seduta d’esame.
Prenotazione di candidati prenotati da un GAO
Le prenotazioni agli esami di allievi iscritti in autoscuole raggruppate in un GAO devono essere effettuate dalle singole autoscuole, ognuna delle quali provvede alla prenotazione dei propri allievi.
Nell’ambito di una seduta “aperta” ad un GAO i candidati i candidati utilizzano esclusivamente i veicoli di cui dispone, nelle forme previste dall’art 7bis del D.M. 317/1995 (proprietà, leasing, noleggio a lungo termine e casi residui di disponibilità) l’autoscuola che ha provveduto alla loro prenotazione all’esame.
CHI PAGA L'ESAMINATORE
In questa ipotesi, le spese di trasferta, ai sensi della legge 870/1986, del funzionario che sovrintende alle sedute d’esame esaminatore sono a carico:
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o di una delle autoscuole appartenenti al GAO;
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o, nel caso in cui il GAO ricomprenda le autoscuole di un unico consorzio, del consorzio stesso;
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o dall’associazione di categoria qualora le sedute siano richieste dalla stessa.
Il GAO deve indicare, al competente Ufficio Motorizzazione civile, per ogni eventuale, necessaria comunicazione, il nominativo di un rappresentante.
Prenotazione, nell’ambito di una seduta assegnata ad un centro di istruzione automobilistica, di candidati provenienti da un’autoscuola
Nell’ambito di una seduta assegnata ad centro di istruzione automobilistica sarà possibile, previa autorizzazione del Direttore dell’Ufficio Motorizzazione civile, prenotare anche allievi provenienti da un’autoscuola. In sede d’esame, i candidati prenotati dall’autoscuola utilizzano esclusivamente i veicoli di cui dispone, nelle forme previste dall’art 7bis del D.M. 317/1995 (proprietà, leasing, noleggio a lungo termine e casi residui di disponibilità) l’autoscuola stessa, mentre i candidati prenotati dal centro di istruzione automobilistica utilizzano i veicoli in dotazione al centro. Gli istruttori dei candidati prenotati dalle autoscuole devono far parte del corpo dei docenti della scuola stessa, mentre gli istruttori dei candidati prenotati dal centro di istruzione automobilistica, devono far parte del corpo dei docenti del centro medesimo.
CHI PAGA L'ESAMINATORE
In questa ipotesi, le spese di trasferta, ai sensi della legge 870/1986, del funzionario esaminatore sono a carico del centro di istruzione automobilistica cui l’Ufficio Motorizzazione civile ha assegnato la seduta d’esame.
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I vostri commenti...
*commenti con contenuti non rilevanti e/o offensivi saranno rimossi, per le domande utilizzate il forum, grazie
sto seguendo il corso di scuola guida patente B, ho appena terminato l'attività didattica di formazione propedeutica al superamento dell'esame di teoria, dopo aver assolto tutti i pagamenti richiesti (750 euro attività didattica e pratica), pagato due bollettini postali da 16 euro e uno da 26 oltre e aver sostenuto la visita medica in sede di 50 euro , alla fine mi stanno chiedendo di pagare anche una tassa per l'esame di teoria e mi hanno anche anticipato che ne pagherò un altra per la pratica , è lecito ?
Ho posto un quesito alla motorizzazione e mi ha confermato che non sono previsti ulteriori spese suppletive per l'esame .
Mi chiedo se è una furbata delle scuole guida che caricano questa ulteriore onere accessorio sotto forma di "tassa per esame".
A voi le risposte
Grazie
Ma i costi per il conseguimento della patente B non sono tutti quelli che ti chiede inizialmente la scuola guida?
Ho dovuto pagare 70 euro in più oltre ai 360 del corso teorico/pratico (con 3 ore di guide) e i versamenti di rito, cert. medico e bolli pagati a parte!
Mi hanno "giobbato"? e come me tutti gli altri neopatentati?
Conviene aprire una scuola guida........
perchè fanno pagare in anticipo, se poi la seduta non si fa, per rimborsarti passano anni...
Bisognerebbe dire, si paga la seduta dopo l'esame entro 30 gg, no pagi prima...
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Facendomi risultare assente e perdere una prova
Come mi devo comportare con la scuola guida
Mi aiutate per piacere?