Covid-19: linee guida per le Motorizzazioni
Situazione al 21 maggio 2020
In contemporanea con le linee guida delle autoscuole, sono uscite anche quelle per tutti gli Uffici Motorizzazione Civile dislocati nella penisola, che devono gestire l'intera gamma di servizi al pubblico che comprende gli esami per le patenti, le revisioni dei veicoli e i collaudi.
Il documento integrale (Decreto MIT n. 178 del 20 maggio 2020) è disponibile a questo link, e come di consueto ve ne proponiamo una rapida sintesi, allo scopo di cominciare a capire a grandi linee la questione, fermo restando che le seguenti Linee Guida sono valide per la durata dell’emergenza sanitaria in corso, salvo che non intervengano fattori o circostanze diverse che ne impongano l’integrazione o l’aggiornamento.
Per tutti i tipi di operazioni, il documento distingue una fase iniziale detta “Fase A”, da qui e fino a tutto agosto, e una fase successiva detta “Fase B” a partire dal mese di settembre, in cui saranno disponibili maggiori servizi informatizzati e infrastrutture di supporto, al fine di velocizzare tutti i processi che verosimilmente nella Fase A saranno lenti e non privi di criticità. Il documento precisa che il profilo di rischio da contagio SARS-CoV2 è medio-alto, visto l'alto numero di persone che ogni giorno frequenta gli uffici.
INDIRIZZI GENERALI
Pulizia: è indispensabile adeguare i contratti di pulizia in essere alle specifiche esigenze del momento. È necessario un vero salto di qualità (le parole sono le stesse utilizzate nel provvedimento originale), con la pulizia approfondita di tutte le superfici e la nomina di un responsabile per il controllo sistematico.
Dpi: tutti devono indossare la mascherina o equivalente, coprendo naso e bocca. Devono essere disponibili gel disinfettanti e guanti monouso.
Regole di comportamento: rigoroso distanziamento tra le persone, assenza di contatto fisico, lavaggio accurato o disinfezione frequente delle mani, divieto assoluto di assembramento anche in ambiente aperto. Le regole di comportamento e le rigorose regole di accesso agli Uffici devono essere pubblicate e via via aggiornate sul web.
ACCESSO AI SERVIZI (OPERAZIONI AGLI SPORTELLI)
FASE A
La modalità ordinaria di accesso a tutti i servizi di motorizzazione è “da remoto”. Il canale di comunicazione bilaterale ordinario è quello della Posta elettronica certificata.
Quando per il corretto accesso ai servizi non fosse possibile la modalità ordinaria (via PEC) si ricorrerà alla modalità di posta elettronica, posta ordinaria, telefonica o video-telefonica. Per il ritiro di certificati e/o documenti di qualsiasi natura prodotti dall’Ufficio, gli stessi saranno ritirati in data stabilita, previo appuntamento, senza contatto fisico diretto.
FASE B (a partire dal mese di settembre)
In coerenza con l’obiettivo di riduzione dell’accesso fisico agli uffici, la continuità operativa dell’UMC sarà garantita esclusivamente attraverso un sistema di prenotazione.
ESAMI PATENTE
TEORIA
FASE A
Oltre al rispetto dei generali principi di Pulizia, DPI e regole di comportamento, sarà necessario provvedere a:
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Limitare il coefficiente di riempimento delle aule esami prevedendo l’accesso di candidati per ciascun turno d’esame in numero tale da garantire un rapporto superfice aula/n. candidati + 1 (esaminatore) non inferiore a 4mq/occupante (distanziamento);
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Installare, ove possibile, schermi parafiato in plexiglass su tre lati delle postazioni d’esame di altezza pari almeno, indicativamente, a 60 cm dal livello della scrivania (in caso di disponibilità di detti schermi il rapporto minimo di cui al punto precedente è ridotto a 3mq/occupante);
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Organizzare sessioni di igienizzazione straordinaria tra ciascun turno d’esame per la disinfezione di monitor, scrivanie, eventuali schermi parafiato, maniglie, bagni;
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Differenziare i percorsi di ingresso ed uscita dall’aula e dall’edificio esami;
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Per gli Uffici dotati di più di un’aula esami, articolare l’avvio dei turni d’esame nelle diverse aule in orari sfalsati al fine di evitare l’assembramento esterno dei candidati in attesa;
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Rilasciare, fino a conclusione dell’emergenza sanitaria in corso, tutte le regole tese al mescolamento dei candidati sulle aule d’esame e sui turni, privilegiando invece l’aggregazione, in unico turno (e possibilmente anche unica aula), dei candidati conferiti dalla stessa autoscuola o dallo stesso gruppo di autoscuole. Detta metodologia è atta a limitare il più possibile la promiscuità dei “nuovi” contatti e lo stazionamento, nei pressi delle aule, di candidati in attesa del proprio turno d’esame o di candidati che, avendo già sostento la propria prova, aspettano, per essere ricondotti al proprio domicilio, i colleghi della stessa autoscuola inseriti in turni successivi.
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Poiché, in ragione della intervenuta necessità di distanziamento, soltanto una parte delle postazioni d’esame potrà essere effettivamente utilizzata, ampliare – con la flessibilità eventualmente offerta da nuove, mirate e contingenti modalità di articolazione della prestazione lavorativa – le finestre temporali di fruizione delle aule al fine di incrementare la “produttività” delle postazioni stesse e soddisfare, il più possibile, la domanda dell’utenza. Potranno, inoltre, essere stipulate, nel caso in cui l’articolazione dell’orario di lavoro non sia sufficiente ad assicurare in tempi ragionevoli lo svolgimento delle prove di esame teoriche, specifiche convenzioni ai sensi dell’articolo 15 della legge 241/1990 con altre Pubbliche Amministrazioni per l’utilizzazione di adeguati locali. In tal caso, gli esami teorici si svolgeranno attraverso l’utilizzo di schede cartacee generate dal sistema informativo del Dipartimento. Le regole di distanziamento, sanificazione delle superfici, dei locali e degli impianti di climatizzazione, nonché le regole di accesso alle aule e gli obblighi di utilizzo di DPI e strumenti di igienizzazione delle mani sono le medesime adottate presso gli Uffici della motorizzazione. L’esaminatore incaricato avrà l’obbligo tassativo di sospendere o non avviare la prova d’esame qualora anche uno soltanto degli obblighi o delle regole sopra richiamate non fossero pienamente rispettate.
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Trasferire l’esito d’esame, corredato dalla scheda compilata e da quella corretta, solamente tramite comunicazione telematica alle autoscuole che hanno conferito il candidato e, nel caso di candidati privatisti, all’indirizzo mail comunicato allo scopo in fase di prenotazione.
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Rendere accessibile esclusivamente sul web (in home page del portale dell’automobilista) il video di “autoistruzione” oggi proiettato prima dell’inizio della prova d’esame. I candidati saranno tenuti a prenderne visione presso l’autoscuola o autonomamente sul web (per i candidati privatisti). Ciò è finalizzato a ridurre la permanenza dei candidati in aula al solo tempo necessario per l’esecuzione della prova d’esame.
FASE B (in esercizio dal prossimo mese di ottobre)
I rischi di contagio, pur mitigati dalle misure “tampone” sopra elencate, saranno ridotti in maniera consistente adottando un nuovo modello organizzativo che potrà essere in esercizio a partire dal prossimo mese di ottobre.
Il modello si occuperà di fornire una risposta strutturata alle esigenze che seguono:
Limitazione e controllo accessi
Sanificazione aula
Riduzione di tutti i possibili contatti “diretti”
GUIDA
FASE A
Patenti di categoria A e D
La non presenza del candidato a bordo, nel caso degli esami di categoria A, e le dimensioni dell’abitacolo, nel caso degli esami di categoria D, rendono sufficiente prevedere il rigoroso e continuativo utilizzo dei DPI nel corso dell’esame da parte di tutti gli attori coinvolti (esaminatore, istruttore/accompagnatore, candidato (nel solo case dell’esame di patente D)).
Patenti di categoria B.
Il Comitato Tecnico Scientifico del Dipartimento della Protezione Civile della PcM, nel proprio verbale n. 73, rileva la criticità delle fasi d’esame che prevedono la presenza contemporanea di tre persone (candidato, istruttore/accompagnatore, esaminatore) all’interno del veicolo e raccomanda che, fermo restando l’uso obbligatorio dei DPI (mascherina protettiva e guanti monouso) per tutti gli occupanti, detta contemporanea occupazione non possa superare i 15 minuti. Stanti le suddette raccomandazioni sarà necessario, allo scadere dei 15 minuti di presenza contemporanea dei tre occupanti nel veicolo d’esame, che si proceda al completo ricambio dell’aria e alla igienizzazione dello stesso prima di continuare la prova.
Patenti di categoria C
Qualora i veicoli utilizzati per l’esame siano del tipo con “cabina allungata” e doppia fila di posti a sedere, gli accorgimenti da seguire saranno gli stessi indicati per gli esami di guida per le patenti di categoria B.
Qualora, invece, i veicoli adibiti alla prova di guida fossero del tipo a “cabina corta” con singola fila di posti a sedere, sarà necessario operare in modalità “esami di guida su strada per patenti di categoria A”. L’esaminatore dovrà seguire, con un’autovettura messa a disposizione dall’autoscuola o dal consorzio, oppure con la propria autovettura (previo concerto con le associazioni di categoria per il rimborso del carburante quantificato con un percorso suppletivo di 15 km per ciascun esame di guida svolto), il veicolo condotto dal candidato accompagnato dal solo istruttore. Le indicazioni sulle manovre da effettuarsi saranno impartite dall’esaminatore mediante sistema di rice-trasmittenti Walkie Talkie ad attivazione vocale operanti su frequenza civile.
Patenti di categoria …E
La modalità d’esame segue le modalità definite per la categoria del veicolo trattore
Le prove di valutazione delle capacità e dei comportamenti per il conseguimento delle patenti di guida si svolgeranno nelle suddette modalità, salvo che non intervengano fattori diversi che ne comportino la necessità di aggiornamento, per tutta la durata dell’emergenza sanitaria in corso.
FASE B (entro l’anno)
Il nuovo sistema, che adotta dispositivi atti alla “remotizzazione” dell’esaminatore è attualmente in fase di valutazione di fattibilità.
OPERAZIONI TECNICHE
OPERAZIONI TECNICHE PRESSO UMC/CPA
SVOLGIMENTO delle operazioni tecniche presso le piste dell’UMC/CPA
I veicoli prenotati per l’operazione tecnica utilizzeranno i piazzali di accumulo ponendosi ad una distanza reciproca minima di 2 metri, in attesa della chiamata.
Gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi, unitamente ai rappresentanti degli studi di consulenza. Per accedere agli uffici occorre indossare i dispositivi di protezione individuale, essere sottoposti un controllo della temperatura corporea e sottoscrivere idonea autocertificazione.
REVISIONI presso le piste dell’UMC
L’accesso alle piste per i controlli avverrà alle ore prestabilite dalla prenotazione e dopo l’invito del personale o dei dispositivi luminosi eventualmente posizionati. All’interno della zona di revisione deve accedere, generalmente, un veicolo per pista. L’accesso alle piste sarà limitato al solo personale autorizzato.
COLLAUDI presso le piste dell’UMC/CPA
L’accesso alle piste per i controlli avverrà alle ore prestabilite dalla prenotazione e dopo l’invito del personale o dei dispositivi luminosi eventualmente posizionati. I veicoli prenotati accederanno a intervalli temporali, massimo di un’ora, a partire dall’orario di apertura, in modo tale da scaglionare gli ingressi e ridurre al minimo i rischi.
ESITO operazioni UMC/CPA
Al fine di evitare assembramenti nelle sedute presso l'Ufficio, si provvederà a stampare i tagliandi delle revisioni direttamente dalle postazioni che verranno posizionate sulle piste.
OPERAZIONI TECNICHE 870 (SEDI ESTERNE)
SVOLGIMENTO delle operazioni tecniche presso le SEDI ESTERNE
Le misure da adottare nelle sedute esterne sono analoghe a quelle quanto proposte per le sedute interne.
Vedi anche:
I vostri commenti...
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Sul sito della motorizzazione trovo che per tale tipologia di mezzo non è prevista sanificazione - riporto testualmente: Patenti di categoria A e D La non presenza del candidato a bordo, nel caso degli esami di categoria A, e le dimensioni dell’abitacolo, nel caso degli esami di categoria D, rendono sufficiente prevedere il rigoroso e continuativo utilizzo dei DPI
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