Esame KB: una circolare MIT prevede strumenti compensativi per i candidati con DSA

Anche gli aspiranti tassisti con DSA, se lo richiedono, possono usufruire di strumenti compensativi. Lo chiarisce una circolare della Direzione Generale per la Motorizzazione (prot. 12105 del 24 aprile 2024.)

Già dal 2021, due decreti ministeriali (il DM del primo giugno e il DM del 21 giugno) hanno stabilito la possibilità di accedere a strumenti compensativi da parte di  candidati al conseguimento di qualsiasi tipologia di patente e  CQC con diagnosi di DSA (in questo articolo trovate tutti i dettagli); tuttavia, nulla era stato stabilito per quanto riguarda i candidati al conseguimento del KA, KB con diagnosi DSA.

Gli esami di teoria per il conseguimento del KB si svolgono dal 2019  con schede quiz cartacee. Il candidato ha a disposizione 30 minuti per rispondere a 20 domande a risposta multipla (1 risposta vera e 2 false). Supera l’esame chi commette al massimo due errori, al terzo si viene bocciati (in questo articolo trovate la circolare di riferimento e le regole della prova d’esame). La Casa Editrice SIDA mette a disposizione delle autoscuole tutto il materiale didattico necessario per preparare i candidati al conseguimento del KB.

A “colmare” il vuoto normativo arriva la circolare del 24 aprile che stabilisce, in analogia con quanto già accade per gli altri candidati con diagnosi DSA, la possibilità di accedere a strumenti compensativi anche durante l’esame a quiz per il conseguimento del KB. Tuttavia, poichè attualmente l’esame non è informatizzato, è impossibile “replicare” esattamente gli aiuti previsti per gli altri esami patente (in particolare, l’audio dei quiz).

Dunque, il candidato con diagnosi DSA può decidere di avvalersi o di tempo aggiuntivo (10 minuti in più), oppure di farsi leggere i quesiti da una persona appartenente all’Ufficio Motorizzazione in cui si tengono gli esami (in sostituzione del file audio).

Naturalmente, la diagnosi di DSA va presentata all’UMC presso il quale sarà sostenuto l’esame insieme alla domanda di ammissione all’esame. Nella domanda di ammissione, il candidato deve firmare il consenso al trattamento dei dati personali (in fondo al modulo di domanda), indicando, nella sezione “finalità e base giuridica del trattamento”, i riferimenti alla circolare (circolare prot. 12105 del 24 aprile 2024).