Patente B, obbligatoria la pratica in autostrada e di notte
Era da luglio 2010 (legge 120/2010) che si attendeva il provvedimento, ed alla fine è arrivato, a firma del ministro Mario Ciaccia, il vice di Passera per il settore delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si tratta del decreto del Ministero dei Trasporti del 20 aprile 2012 (GU n. 95 del 23-4-2012) che rende operativo a tutti gli effetti l'art. 122 del Codice della Strada modificato dalla legge 120/2010.
Non è un caso che questa norma, che stabilisce l’obbligo di 6 ore di guida prima di fare gli esami per la patente B, arrivi in contemporanea con il provvedimento sulla guida accompagnata. Sì, perché la cosa più interessante è che il minorenne che fa la guida accompagnata, non deve poi ripetere queste 6 ore obbligatorie per fare la B e può andare direttamente agli esami.
Dunque l’idea di far fare la guida accompagnata al proprio figlio minorenne diventa più interessante e meno dispendiosa del previsto, considerando che con questo decreto si alzano in automatico anche i costi per prendere la patente B dopo i classici 18 anni.
Anzi, con la guida accompagnata in qualche modo si dilazionano i pagamenti e il candidato fa più ore di esercitazione, prima con l'autoscuola (10 ore obbligatorie, ma certamente ne servono molte di più) e poi con l'accompagnatore designato. Insomma, una formazione più completa e più strutturata.
I paletti per un addestramento più accurato dei conducenti cominciano ad aumentare di numero: ora si aggiunge anche quest'obbligo delle esercitazioni pratiche, di una certa difficoltà, in autoscuola.
Le ore da fare – minime – sono 6. Le prime due ore devono essere impegnate nella guida in condizioni di visione notturna; le esercitazioni consistono in circolare in strade strette e larghe, con veicoli parcheggiati ai lati e non, affrontando incroci regolati da segnaletica verticale e da impianti semaforici. Altre 2 ore prevedono la guida su strade extraurbane ovvero impongono di circolare su strade di scorrimento, o su strade extraurbane secondarie, superando la velocità di 50 km/h, inserire la 5^ marcia e adeguare le marce alla velocità, utilizzando il veicolo ed il motore a regime di coppia massima consumando e inquinando il minimo possibile. Le ultime 2 ore devono essere fatte in autostrada o su strada extraurbana facendo i seguenti esercizi: effettuare una immissione in corsia di accelerazione, un ingresso in autostrada o su strade extraurbane principali o su strade extraurbane secondarie, circolare in corsia di marcia, effettuare almeno un sorpasso in corsia di sorpasso, circolare in una corsia di decelerazione, uscire percorrendo la corsia di decelerazione.
Il candidato che guida in autostrada deve rispettare il limite di velocità di 100 km/h (anziché 130 km/h) e, su autostrade a tre o più corsie, non può impegnare altre corsie all'infuori delle due più vicine al bordo destro della carreggiata.
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sono nata del 09a regio calabia
perche compiuto 80 anni" motivo riflessi lenti".Se scrivo queste righe e perche ora fisicamente sto bene,sono cicloamatore da 40 anni sono frequentemente sulla strada il test bisognerebbe farlo a loro credo ci sarebbe da ridere
Io della patente ne avrei proprio bisogno specie per la moglie che e invalida non ho figli eha bisogno frequentemente di essere trasportata.andrei anche all,estero pure per averla,colgo l,occasione se qualcuno ha qualche suggerimento in proposito.grazie
La patente non la possiedo in quanto ho dichiarato il falso ala Polizia stradale dall'anno 200 al 2009; sfiderei chiunque a dimostrarer, dato che tutto è prescritto, a dimostrare i reati o le infrszioni commesse f da me negli anni suindicati: Ho fatto l'esame ben 8 volte, chiederò la prossima volta, da bocciato, un tavolo tecnico con l'Unasca, le segreterie generali di CGIL Cisl Uil trasporti , i rappresentanti del dicastero,dei trasporti,
Distnti saluti
NB 347/ 5879086
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