Questa sezione è dedicata ai conducenti professionali e alle imprese di autotrasporto che hanno dubbi su diversi aspetti legati agli obblighi normativi.
Per poter esercitare l'attività di autotrasportatore su strada, le imprese devono ottenere l'autorizzazione all'esercizio della professione. L'autorità competente al rilascio di questa autorizzazione è l'Ufficio della Motorizzazione Civile competente per territorio oppure, per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Treno e Bolzano, l'Ufficio da queste individuato.
Per ottenere l'autorizzazione, le imprese, sia di trasporto merci che di trasporto persone, al momento della presentazione della domanda devono dimostrare i seguenti requisiti:
- idoneità professionale
- idoneità finanziaria
- onorabilità
- stabilimento
Le modalità di dimostrazione di tali requisiti sono diverse a seconda del tipo di trasporto. Nel caso del trasporto merci, tre requisiti (onorabilità, idoneità finanziaria e idoneità professionale) vengono accertati dall'Albo degli Autotrasportatori conto terzi tenuto presso le Amministrazioni Provinciali competenti per territorio. Il requisito dello stabilimento viene accertato dall'UMC competente per territorio, che provvede anche a verificare il rispetto delle condizioni per l'accesso al mercato e ad iscrivere l'impresa al Registro Elettronico Nazionale (REN).
Nel caso di trasporto persone, tutti e 4 i requisiti sono verificati dall'UMC, che provvede al rilascio dell'autorizzazione e all'iscrizione al Registro Elettronico Nazionale.
Requisito di idoneità professionale
L'impresa adempie all'obbligo del requisito di idoneità professionale attraverso la figura del gestore dei trasporti, che è in pratica la figura di riferimento all'interno dell'azienda per ciò che riguarda il rispetto delle norme dell'autotrasporto.
Per ottenere il requisito di idoneità professionale, occorre sostenere un esame di abilitazione o dimostrare di avere un'esperienza pluriennale nel settore.