I bollettini cartacei 9001 varranno solo 3 mesi

La macchina telematica del Ministero dei Trasporti comincia a macinare a pieno regime, tant'è che, oltre alla firma laser di cui abbiamo parlato ieri, ora sta per andare in pensione il sistema dei bollettini cartacei. Non che spariranno, di certo però non sembreranno la soluzione più pratica di fronte a questa novità uscita con la circolare 2759 del 10 giugno 2014: i bollettini di conto corrente postale n. 9001 pagati presso gli Uffici Postali e finalizzati alla richiesta di operazioni di motorizzazione, avranno validità soltanto nel mese in cui avviene il pagamento e nei tre mesi successivi.
Ad esempio, un pagamento effettuato in data 4 gennaio avrà validità, oltre che per il mese di gennaio, per i seguenti mesi di febbraio, marzo ed aprile. Poi verrà “bruciato”, cioè anche se è stato pagato non verrà più considerato valido.
Occhio dunque, a partire da questo momento, a non pagare operazioni che non si è sicuri di fare, soprattutto le autoscuole e i centri revisione dovranno stare attenti a non giocare troppo d'anticipo pagando bollettini per candidati/clienti che ancora non esistono.
Molto più pratico sarà allora passare al credito prepagato, un servizio disponibile sul Portale dell'Automobilista (e sui software SIDA Gestione e Tuttoprenota), che consente in pratica di avere a disposizione dei bollettini virtuali già pagati e in attesa di essere utilizzati tramite l'inserimento di un codice apposito. Si tratta in pratica di un salvadanaio elettronico che evita le file agli sportelli e garantisce disponibilità finanziaria immediata.

Operatori ed utenti che si trovino nell'impossibilità di utilizzare bollettini di ccp n. 9001 pagati presso gli Uffici Postali prima del 31 maggio 2014 e non ritengano di poter/dover utilizzare gli stessi entro il 31 agosto 2014, potranno chiederne il rimborso secondo le modalità descritte nella sezione FAQ del Portale dell'Automobilista.