Cani e gatti, come trasportarli in moto
A regolare il trasporto di persone, animali ed oggetti sui veicoli a motore a due ruote c'è l'art. 170 del Codice della Strada, che stabilisce poche regole ma chiare su come organizzarsi per il trasporto sui ciclomotori e sui motocicli.
Innanzitutto, è fondamentale che il conducente abbia libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe, e che stia seduto in modo corretto per vedere bene e reggere il manubrio con entrambe le mani. L'uso di una sola mano sul manubrio è consentito, ma solo se c'è necessità di fare segnalazioni o manovre.
Altro concetto fondamentale e implicito è che l'animale in questione sia domestico e non causi disturbo al conducente, muovendosi o causando rumore, e che non soffra durante il trasporto.
In riferimento al trasporto di animali, l'articolo 170 si limita a dire che il carico può sporgere sia in lunghezza che in larghezza, rispetto alla sagoma, di non oltre 50 cm, a patto che non ostacoli la visibilità. Detti limiti di sagoma valgono anche e per l'appunto per il trasporto dei nostri piccoli amici, “purchè custoditi in apposita gabbia o contenitore”.
Fin qui la legge... ma all'atto pratico come si devono regolare i motociclisti?
Molto dipende dal modello di veicolo e se esista la possibilità concreta di installare un apposito “trasportino” nel rispetto dei limiti di sagoma. Se c'è la possibilità, meglio sfruttarla e scegliere questa soluzione, che appare la più pratica, sicura e confortevole.
Se invece non c'è posto sul veicolo e se la taglia, il carattere e ….la pazienza del conducente lo consentono, anche un contenitore diverso dalla gabbia, da mettere ad esempio sulle spalle come uno zaino, potrà essere sufficiente, fermo restando che spetta al conducente valutare l'idoneità delle condizioni finali del trasporto e della creatura trasportata.
Cerchi come trasportare cani e gatti in auto? Ecco l'articolo scritto da www.patente.it sull'argomento
Vedi anche:
Inserisci il tuo commento