Nuovo Decreto Insegnanti/Istruttori, è ufficiale
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì 22 marzo il Decreto del Ministero dei Trasporti n. 34 del 1° febbraio 2024, il cosiddetto Decreto “Salva Autoscuole” che mira a semplificare il processo di abilitazione alle qualifiche di insegnante e istruttore di autoscuola: detto decreto entrerà in vigore a partire dal 6 aprile 2024.
La norma va a modificare e riscrivere il Decreto Insegnanti/Istruttori, a vantaggio specialmente delle autoscuole che hanno bisogno di istruttori di scuola guida, sempre più rari e difficili da trovare
Il Decreto reca le modifiche al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 26 gennaio 2011, n. 17 «Regolamento recante la disciplina dei corsi di formazione e procedure per l'abilitazione di insegnanti e di istruttori di autoscuola».
I contenuti di questa norma sono noti già da diverse settimane, in quanto la “bozza definitiva” era già in circolazione, infatti il decreto porta la data del 1° febbraio, e ne avevamo già parlato in questo articolo. Avvalendoci della “bozza definitiva” abbiamo avuto modo di realizzare un approfondimento sul Trimestrale www.patente.it n. 1 del 2024 che è in distribuzione presso le autoscuole proprio in questi giorni.
Le principali novità sono le seguenti:
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L'obbligo di possedere la patente di guida di categoria DE per diventare istruttore è stato abolito. Ora è possibile intraprendere questa professione già a 21 anni, purché si abbia la patente CE.
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Ogni singola prova dell'esame può essere ripetuta più volte in caso di esito negativo, entro un limite massimo di due anni. Se si fallisce una prova, le prove precedenti superate con successo rimangono valide. In questo modo, si riducono i tempi degli esami e si hanno più possibilità di terminare l’iter con successo.
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Il numero di domande nella scheda d'esame per la prima prova è stato ridotto da 40 a 30, equiparando il formato a quello utilizzato per i candidati della patente AB. Rimangono sempre due le schede quiz da completare, ma il tempo concesso è stato ridotto a 30 minuti anziché 40. Il candidato supera l'esame se commette al massimo due errori.
Le modifiche e gli aggiornamenti ai programmi di formazione includono ora 5 ore dedicate alla comprensione dei disturbi specifici dell'apprendimento (DSA); inoltre, le 8 ore riguardanti il tachigrafo e il trasporto ADR passano a essere di competenza dell’insegnante di teoria (prima spettavano all’esperto di autotrasporto). Si concede la possibilità di spiegare il funzionamento del cronotachigrafo e del rallentatore di velocità utilizzando sistemi multimediali. Durante le lezioni, gli ingegneri ora dovranno analizzare le varie tipologie di incidenti stradali e le esigenze degli utenti vulnerabili.
Gli interi programmi didattici dettagliati sono presenti alla fine del decreto in oggetto, sotto forma di pratiche tabelle, e li trovate stampati anche sul nostro trimestrale cartaceo che arriverà per posta a tutte le autoscuole, in forma gratuita, nei prossimi giorni.
La vera e propria ventata di novità è rappresentata dalla possibilità di erogare la formazione teorica iniziale e periodica anche a distanza. Tuttavia, la formazione a distanza (FAD) non può superare il 50% del totale delle ore richieste e deve essere autorizzata preliminarmente dalla Provincia competente, che valuterà vari fattori come il calendario, i mezzi utilizzati, l'elenco dei tutor e la documentazione correlata.
Nei prossimi mesi ci sarà modo di sperimentare sul campo tutte le innovazioni possibili grazie a questo nuovo decreto che ha l'obiettivo di migliorare le condizioni del settore e di agevolare il percorso di formazione per accedervi.
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