Buono patente autotrasporto: deve essere consentito l’accesso anche ai cittadini extracomunitari

È del 20 marzo 2024 la sentenza del Tribunale di Torino R.G. 149/2023 che stabilisce il diritto dei cittadini extracomunitari di poter richiedere il buono patente autotrasporto.

Del buono patente autotrasporto abbiamo parlato in questo articolo. Si tratta di un contributo per coprire parte delle spese di formazione per conseguire una patente superiore o una CQC.

Il Decreto Ministeriale 30/06/2022 n. 201 ha riservato il buono ai soli cittadini italiano o europei anche se la legge istitutiva del bonus (il DL 10/9/2021 n. 121 convertito con modificazioni dalla L. 156/2021) non prevedeva questa limitazione.

Il pronunciamento del giudice arriva a seguito di un ricorso effettuato da ASGI (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione) e da un cittadino ecuadoriano escluso dal buono.

Il giudice ha disposto al MIT la modifica del Decreto Ministeriale o comunque delle comunicazioni al pubblico relative ad esso nel senso di consentire l’accesso al buono a tutti i cittadini stranieri regolarmente residenti che, in presenza di tutti gli altri requisiti necessari per la partecipazione, ne facciano richiesta.

Con la sentenza, che è provvisoriamente esecutiva, il giudice ha anche ordinato la riapertura dei termini di presentazione delle domande (anche per gli anni 2022 e 2023) e la riammissione in graduatoria dei richiedenti extra UE.

Il Tribunale ha anche condannato il Ministero al pagamento di una multa di 100 euro al giorno a partire dal trentesimo giorno successivo alla decisione, in caso di ritardo nell’adempimento.