Conseguimento patente e requisiti psicofisici: facciamo chiarezza
Nel turbinio di circolari e avvisi che sono stati emanati dal Ministero dei Trasporti e della Salute per chiarire i punti degli articoli 119, 121 e 122 del codice stradale modificati dalla recente legge 120/2010, le cose importanti da tenere presenti sono le seguenti:
Alla domanda di conseguimento della patente di guida, oltre a 4 attestazioni di versamento (si veda la circolare prot. 88827/08.03 del 5/11/2010), va allegato il certificato di idoneità psicofisica alla guida che:
- è rilasciato da un medico della Pubblica Amministrazione cosiddetto “monocratico” (l’elenco di questi medici è presente al comma 2 dell’art. 119 del CDS) oppure dalla Commissione Medico Locale
- deve portare data non antecedente ai 3 mesi prima della presentazione della domanda (in precedenza erano 6 mesi)
- ha validità per tutta la pratica del conseguimento della patente (preparazione all’esame di teoria e preparazione all’esame di pratica) e fino alla naturale scadenza della patente conseguita
Il certificato di idoneità psicofisica alla guida deve essere rilasciato dal medico della Pubblica Amministrazione a seguito della presentazione, da parte del richiedente:
- di un certificato che segnala eventuali precedenti morbosi (ex anamnestco), rilasciato da un medico di fiducia (prima bastava un’autodichiarazione) - anche questo con data non antecedente ai 3 mesi prima della presentazione della domanda
- di un certificato che segnala l’assenza di abuso di alcol e di uso di sostanze stupefacenti (le modalità di questo certificato non sono ancora note, dovrà essere il Ministero della Salute a dire come si deve fare, al momento dunque non è ancora obbligatorio).
SOLO nel caso in cui il certificato di idoneità psicofisica alla guida reca una validità limitata nel tempo (ad es. vale per 6 mesi e basta, può essere il caso di un tossicodipendente in cura o di un malato sottoposto a una certa terapia, questo certificato in genere è rilasciato dalla CML) allora ci si deve preoccupare che il certificato non scada prima che la patente sia stata conseguita.
Il medico di fiducia è, di norma, il medico di assistenza primaria, il medico di medicina generale, vale a dire il medico di famiglia in assenza di malattie particolari.
(informativa a cura della redazione di www.patente.it in collaborazione con Valerio Platia, esperto Confarca)
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il mio dilemma é avere l invalidita ho tenermi la patente. la mia paura énon avere l invalidita e in piu ripercussioni sulla patente.mi potete aiutare per favore-
mentre un monocolo puo' farlo. 'Vorrei sapere quanti incidenti stradali sono imputabili ad una situazione del genere
grazie...saluti
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Ho letto in commissione medica locale 7/10 con occhio dx e 2/10 con occhio sx. Ho un nistagmo latente che mi si manifesta quando chiudo un occhio. In vista binoculare leggo 9/0. Sono stato dichiarato non idoneo alla guida. Ho 25 anni.