File avvisi - 28/09/2012 - n. 38 - Emissione carte di circolazione per veicoli di interesse storico e collezionistico
OGGETTO: Aggiornamento delle procedure informatiche di emissione ed aggiornamento delle carte di circolazione per i veicoli di interesse storico e collezionistico.
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI
Direzione generale per la motorizzazione
Divisione 7 - Centro Elaborazione Dati
Prot. n. 0026163
File avviso n. 38/2012
Roma, 28 settembre 2012
OGGETTO: Aggiornamento delle procedure informatiche di emissione ed aggiornamento delle carte di circolazione per i veicoli di interesse storico e collezionistico.
Si comunica che dal primo ottobre 2012 saranno disponibili gli aggiornamenti delle applicazioni del S.I. della motorizzazione per gestire l'annotazione, l'individuazione e l'archiviazione dei veicoli classificati di interesse storico e collezionistico, di cui all'art. 60 del C.d.S., nonché quelle relative all'aggiornamento della carta di circolazione con l'emissione di duplicati o di apposite etichette.
Per riammettere alla circolazione i veicoli radiati, iscritti ad uno dei registri, previsti dall'art. 60, sono state modificate le mappe STD1 e SC67 con l'aggiunta di due nuovi campi, dove digitare il registro e il numero di iscrizione del veicolo. Tali informazioni infatti non dovranno più essere riportate nelle righe descrittive.
I veicoli che hanno conservato la targa e la carta di circolazione originale potranno mantenerli e l'UMC dovrà solo aggiornare la carta di circolazione con l'etichetta adesiva, utilizzando la mappa STD1 con causale 22 e digitando il registro e il numero di iscrizione. Qualora il veicolo non sia censito nella base dati, occorrerà prima inserire i dati della carta di circolazione originale, tramite la mappa SC67 con codice procedura "N".
Se per il veicolo da riammettere alla circolazione si possiede la targa originale, ma non il documento di circolazione, l'UMC dovrà emettere il duplicato tramite la mappa SC67.
Se il veicolo e censito nella base dati e risulta radiato, si potrà precaricare la pratica tramite la mappa SC67 digitando "VV" nel campo funzione, "DD" nel campo COD acquisizione e avvalorando i campi del registro e del numero di iscrizione. Non si dovrà assolutamente riattivare il veicolo in archivio, perché deve essere mantenuta la informazione sulla precedente radiazione del veicolo.
Se per il veicolo da riammettere alla circolazione non si possiede la targa originale, l'UMC dovrà rilasciarne una nuova con la relativa carta di circolazione, tramite la mappa SC67 con tipo domanda "I" e digitando i dati del registro.
Qualora si conosca il numero di targa precedente e tale targa sia presente nella base dati come radiata, l'UMC procederà con una reimmatricolazione del veicolo, in particolare si potrà precaricare la pratica tramite la mappa SC67, digitando "VV" nel campo funzione, "RR" nel campo COD acquisizione, la targa precedente nel campo TARGA-PREC e avvalorando i campi del registro e del numero di iscrizione.
In ognuno dei casi precedenti se per la riammissione alla circolazione è stato emesso un certificato di approvazione, questo va riportato nella mappa SC67, a tal proposito anche le mappe GCAV e PRCA sono state aggiornate per acquisire i dati del registro e numero di iscrizione.
Per i veicoli circolanti l'aggiornamento della carta di circolazione si farà tramite un'etichetta adesiva, riportante la classificazione di veicolo di interesse storico e collezionistico e il numero di iscrizione allo specifico registro. Per emettere l'etichetta l'UMC potrà usare la mappa STD1 con causale 23 e digitando i dati del registro e il numero di iscrizione.
Potranno emettere tale etichetta anche gli studi di consulenza, utilizzando la mappa PDCC, digitando la causale "23" e i dati del registro e il numero di iscrizione.
Infine con il consolidamento degli archivi le informazioni, relative sia alla richiesta di riammissione alla circolazione che al censimento del veicolo di interesse e collezionistico, saranno visualizzabili tramite il menu GPRA con la scelta di visualizzazione generale, la mappa EVEN e la mappa info.
Per ulteriori dettagli si rimanda ai manuali delle procedure.
IL DIRETTORE
Dott. Ing. Alessandro Calchetti