CQC, sta arrivando un decreto che riscriverà la materia
Il Direttore Generale Vitelli ce l'aveva nel cassetto da molti mesi, e così non ha voluto aspettare altro tempo. Stiamo parlando del Decreto Ministeriale 20 settembre 2013 ancora in attesa della pubblicazione in Gazzetta, che di fatto riforma l'intero assetto normativo della carta di qualificazione del conducente facendo tabula rasa delle norme passate e mettendo le pezze che mancavano a far partire l'intero sistema. Così ha deciso di emanare la circolare 7787, che di fatto anticipa per intero il contenuto del decreto stesso, in modo da dare agli operatori delle informazioni utili per organizzarsi con un minimo di anticipo.
Il decreto, una volta pubblicato in Gazzetta, entrerà in vigore infatti 15 giorni dopo e dunque non è sbagliato capire prima cosa succederà.
La novità più importante è che finalmente viene regolamentata la possibilità di guidare a 18 anni i camion oltre le 7,5 t e a 21 gli autobus di tutti i tipi, per chi frequenta il corso ordinario della CQC. Ne avevamo già parlato, e adesso si farà. In pratica si introduce la deroga ai limiti anagrafici per tutti quelli che decidono di sopperire all'età con una formazione di alto livello: i candidati già a 18 anni potranno frequentare in contemporanea il corso per la patente C e il corso ordinario per la CQC cose ottenendo l'abilitazione risparmiando tempo e denaro. Lo stesso vale per i candidati maggiori di 21 anni che vogliono diventare autisti di autobus di tutti i tipi per i quali occorre la patente D.
Ci sono però altre cose importanti che riguardano la conversione degli attestati analoghi alle CQC che hanno conseguito molti dei conducenti extracomunitari, e che non per forza devono essere buttati via, e soprattutto la regolamentazione analitica e dettagliata dei corsi di formazione periodica, che adesso cominciano ad essere più presenti nella mente di chi deve organizzarli e di chi sarà costretto a farli.
Altra novità all'insegna di una maggiore chiarezza delle regole è questa: mentre nelle precedenti norme si era stabilita la possibilità di frequentare il corso fino a due anni dopo la scadenza della carta, ora quei due anni sono stati anticipati e spostati prima della scadenza: dunque il corso di rinnovo può essere frequentato già ben 3 anni e mezzo prima della data di scadenza!In questo modo il conducente non corre il rischio di fare confusione perché sa che deve frequentare assolutamente il corso prima della scadenza riportata sulla carta: dopo infatti sarà costretto a sospendere la guida professionale fino a quando non ha completato le lezioni.
Sono anche cambiate leggermente le competenze richieste per i corsi in favore di una maggiore presenza dell'insegnante (fino 60 ore in più nella formazione iniziale persone ordinaria - fino a 30 in più per la formazione iniziale persone accelerata) rispetto al medico (fino a 30 ore in meno) ed all'esperto (fino a 30 ore in meno). Insegnante a cui tra le altre cose non è richiesta più l'esperienza quinquennale, dunque anche un “novellino” andrà benone.
La Redazione deve ancora analizzare la corposa circolare nel dettaglio, ma rende già disponibile l'aggiornamento del promemoria sull'organizzazione dei corsi per tutti i clienti SIDA nell'Area personale alla voce Materiale professionale>Novità CQC.
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I vostri commenti...
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perche non ci poteva piu pagare io non la posso usufruire
penso che non stanno facvilitando ,pensate a quanto meglio era 15 anni fa ed ora ,c,c1 cqc. ...........,ma tutto per guidare un camion,sarebbe meglio o no imparare piu' pratica???????????????????????
o.k. un po' di teoria ...................
CHE A UN CORSO PER CUCINA VEMGONO I CONTROLLI DELLO STATO???????????
NON E' UNA PATENTE O.K. CHE LASCIN0J CAMPARE POVERA GENTE...........
ANZI PIU' SEVERE SONO LE ELGGI E PIU' VIENE VOGLIA DI FARE IL CONTRARIO.............
Dare inconbenze ad altri non appartenenti alle scuole lo trovo sbagliato,assumendone noi poi le responsabilita' .
Chiedere al medico di venire presso la sede,a parte il costo ,(che cadra ' sulle spalle della clientela) bisogna sperare che venga.
lo stesso vale per l'esperto aziendale.
sono invece d'accordo con pPasqualino quando dice che gli orari sono assurdi .
la mail poi per giustificare le assenze e' una ca........pazzesca a parte il fatto che come pasqualino fa notare non e' detto che tutti siano in grado di mandarla, e se la linea non funziona ?
,e poi chi vuole inbrogliare lo fara lo stesso
Invece siano piu severi con chi sgarra
facciano chiudere chi sbaglia o diano forti sanzioni
ora capisco perchè c'erano degli errori nel tuo commento, hai scritto con Android. Quindi sbagliavi ogni tanto. In tal caso scusa...
Ciao
a parte che si capisce solo il 50 % di quello che hai scritto, comunque siamo nel 2014 e ormai l'email è una cosa importantissima e tutti dovremmo essere capaci di inviare. I fax e raccomandate spariranno.
Ci sono anche i corsi di informatica per imparare queste cose....
se non sai mandare una mail, se non sai obbligare i tuoi clienti a seguire il corso in settimana nelle ore lavorative, le cqc non fanno per te ! sono corsi di qualificazione e io credo che anche chi li svolge deve essere un tantino "QUALIFICATO".
la gente LAVORA è libera solo di sabato pomeriggio e la domenica
giorni dove non si possono fare ic corsi CQC ma si i corsi ADR che si fanno ESCLUSIVAMENTE il sabato e la domenica
se poi le autoscuole dei ragazzini non hanno voglia di lavorare il sabato e la domenica allora siamo diventati come la motorizzazione degli impiegati statali
2) poi, mandare la mail entro 5 minuti dai 15 di assenza è assurdo perché non tutti hanno l'adsl, non tutti la sanno usare, quindi gli vorrei mettere giustamente assente, ma se lo faccio devo mandare mail che uno non sa inviare quindi gli mettono la presenza
3) variare nuovamente i modelli dei registri a che serve? è solo un adempimento burocratico inutile
la gente fa gli i
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