Circolare - 14/11/2016 - Prot. n. 25314 - Rete UE delle patenti di guida
OGGETTO: Direttiva 2006/126/CE - rete UE delle patenti di guida (RESPER).
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE
GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE
DIREZIONE GENERALE PER LA MOTORIZZAZIONE
DIVISIONE 7 - CED
Prot. n. 25314
Roma, 14 novembre 2016
OGGETTO: Direttiva 2006/126/CE - rete UE delle patenti di guida (RESPER).
Dando seguito alla circolare di questo Ufficio, prot. 12042/RU del 23/05/2016, in merito all'oggetto, si rende noto che, a partire dal 15 novembre 2016, saranno disponibili per tutti gli UMC le funzioni del sistema Resper che consentono la consultazione, dall'Italia verso i Paesi Membri, delle informazioni riguardanti le patenti di guida europee.
Le predette funzioni sono utilizzabili all'interno dell'applicazione "Richiesta patenti" e devono essere invocate per l'esecuzione dei procedimenti di conversione delle patenti di guida rilasciate dagli Stati Membri. Attualmente, la maggior parte dei Paesi UE è collegata alla rete Resper. L'elenco di quelli già operativi è consultabile all'interno dell'applicazione stessa.
Le funzioni Resper devono essere utilizzate dagli UMC propedeuticamente, sia in caso di inserimento di una richiesta di conversione, sia in caso di approvazione di una richiesta precedentemente inserita da un'autoscuola o da uno studio di consulenza.
La consultazione dello stato di una patente europea può essere effettuata utilizzando i dati della patente stessa o i dati anagrafici del soggetto che richiede la conversione. In caso di ricerca per dati anagrafici, la maggior parte degli Stati Membri risponde alle richieste in modo sincrono, vale a dire, in tempo reale. Alcuni paesi, quali Austria, Francia, Grecia e Spagna possono rispondere anche in modo asincrono, significando che l'UMC richiedente, per avere l'esito della richiesta inviata ad uno dei suddetti Stati, deve attendere un lasso di tempo che può arrivare fino a tre giorni. Ad ogni modo, l'arrivo della risposta da parte dello Stato interessato viene notificata all'UMC tramite un messaggio del portale (messaggio di tipo RSS).
Se l'esito della verifica è negativo, l'applicazione non consente di procedere con l'inserimento o con l'approvazione della richiesta. L'unica eccezione viene fatta qualora la patente estera risulti scaduta di validità.
Nell'ipotesi in cui, pur avendo eseguito le verifiche di una patente con entrambe le modalità di ricerca (per numero o per dati anagrafici), l'esito della verifica sia "patente non trovata", l'UMC ha la possibilità di procedere comunque alla conversione, qualora sia in possesso di riscontri positivi sulla patente, pervenuti tramite canali alternativi a quello fornito dall'applicazione. In tal caso, la chiusura del procedimento di conversione avverrà registrando all'interno del sistema la motivazione che ha consentito di procedere in deroga.
Maggiori dettagli tecnici sul funzionamento dell'applicazione sono riportati nel manuale utente disponibile all'interno dell'apposita area del portale.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Arch. Maurizio Vitelli