Circolare - 22/03/2017 - Prot. n. 5649 - Requisito onorabilità
OGGETTO: Accesso alla professione di trasportatore su strada. Verifica del requisito dell'onorabilità.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE
GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE
DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO STRADALE E PER L'INTERMODALITÀ
DIVISIONE 4
Circolare D.G. T.S.I. N. 3/2017
Prot. N. 5649 del 22 marzo 2017
OGGETTO: Accesso alla professione di trasportatore su strada. Verifica del requisito dell'onorabilità.
Come noto, il regolamento (CE) n. 1071/2009, all'articolo 11, paragrafo 4, secondo periodo, prevede che l'Autorità competente, al fine di accertare l'onorabilità dell'impresa, in particolare nell'ambito del procedimento finalizzato all'autorizzazione all'esercizio della professione, verifica se il gestore dei trasporti designato sia stato dichiarato in uno Stato membro inidoneo a dirigere le attività di trasporto dell'impresa stessa, utilizzi le funzioni messe a disposizione dall'ERRU, che consentono di verificare quanto sopra indicato.
Sulla base di tale disposizione, si ricorda agli Uffici in indirizzo, che sono Autorità competenti in materia di rilascio dell'autorizzazione per l'accesso alla professione, che è necessario utilizzare la funzione messa a disposizione nell'ambito della procedura informatica del Registro Elettronico Nazionale delle imprese di trasporto su strada (REN), per verificare tale aspetto dell'onorabilità, attraverso un accesso diretto ai Registri elettronici dei singoli Stati membri.
Tale attività deve essere svolta seguendo le indicazioni contenute nell'apposito manuale disponibile on line, relativo alla procedura informatica in questione e prevede una risposta, da parte del sistema ERRU, di fatto immediata.
Modalità operative
L'operatore, dopo l'accesso, tramite le proprie credenziali al Registro Elettronico delle imprese di trasporto su strada (REN), ospitato sul Portale dell'automobilista, per verificare l'onorabilità, dovrà utilizzare il link, presente sulla sinistra della schermata iniziale del REN, corrispondente alla funzione "verifica onorabilità".
Sulla schermata successiva dovranno essere compilati tutti i campi presenti; in particolare, per quanto concerne il campo "Stato Estero Invio", dovrà essere selezionata la voce "TUTTI", qualora si intenda estendere la verifica a tutti gli Stati partecipanti al sistema ERRU, in caso contrario, qualora si intenda limitare la verifica ad un solo Stato, dovrà essere selezionata la voce corrispondente.
Una volta avviata la verifica tramite il pulsante "Ricerca", entro pochi secondi perverrà una risposta che comprende l'elenco dei Paesi in cui il soggetto ricercato risulta presente con i relativi dettagli concernenti, tra l'altro, il numero delle imprese gestite, il numero dei veicoli gestiti e l'idoneità.
Rispetto a quest'ultima informazione, la dicitura "Fit" definisce l'idoneità del soggetto in questione a dirigere l'attività di trasporto di un'impresa e, quindi, per quanto riguarda questo aspetto, il possesso dell'onorabilità, quella "Unfit" ne definisce l'inidoneità, quindi la mancanza dell'onorabilità.
Inoltre, viene presentato l'elenco dei Paesi i cui sistemi hanno risposto alla ricerca effettuata, con l'esito della stessa.
Si ricorda, in ogni caso, che la verifica di cui alla presente circolare non esaurisce ovviamente l'attività relativa ai controlli sull'onorabilità dell'impresa, del suo gestore dei trasporti e di tutti i soggetti che la vigente disciplina definisce rilevanti rispetto al possesso del requisito in parola.
Nello specifico, ci si riferisce alla verifica delle autocertificazioni prodotte dall'impresa o dai soggetti interessati nell'ambito del procedimento per ottenere l'autorizzazione per l'accesso alla professione di trasportatore su strada, che deve avvenire tramite la verifica del casellario giudiziale o, in caso trattisi delle verifiche previste dal Decreto legislativo n. 159/2011 (Codice antimafia), consultando la Banca Dati Nazionale Antimafia, per l'accesso alla quale è necessario che ogni Ufficio si rivolga alla Prefettura territorialmente competente per il rilascio delle credenziali di accesso.
Considerando che è opportuno avere conoscenza di eventuali problematiche che si dovessero incontrare nel ricorrere alla predetta interrogazione tramite il sistema ERRU, si prega di illustrare prontamente tale aspetto, anche al fine di rispondere alla richiesta avanzata dalla Commissione in merito ad eventuali difficoltà incontrate nell'utilizzo del sistema.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Enrico Finocchi
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