Circolare - 13/07/2012 - Prot. n. 20086 - Rilascio ricevuta sostitutiva
OGGETTO: Circolare prot. n. 13546 del 16 maggio 2012 - Nuove procedure telematiche per il rilascio della ricevuta sostitutiva prevista dall'art. 7 della legge 8 agosto 1991, n. 264 - Chiarimenti.
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI
Direzione generale per la motorizzazione
Divisione 5
Prot. n. 20086
Roma, 13 luglio 2012
OGGETTO: Circolare prot. n. 13546 del 16 maggio 2012 - Nuove procedure telematiche per il rilascio della ricevuta sostitutiva prevista dall'art. 7 della legge 8 agosto 1991, n. 264 - Chiarimenti.
Com'è noto, con la circolare in oggetto sono state impartite istruzioni operative in materia di rilascio della ricevuta sostitutiva, da parte degli esercenti l'attività di consulenza automobilistica, secondo i nuovi criteri e le nuove modalità stabilite dall'art. 7 della medesima legge n. 264/1991 e dall'art. 92 c.d.s., alla luce delle modifiche introdotte dall'art. 10 della legge n. 120/2010, nonché dal relativo decreto ministeriale di attuazione 11 novembre 2011 (in Gazzetta Ufficiale n. 270 del 19 novembre 2011).
In estrema sintesi, si rammenta che detta ricevuta è rilasciata dagli Studi di consulenza automobilistica (e dalle Autoscuole) in ogni caso in cui, per l'espletamento degli adempimenti di competenza, prendano in consegna un documento di circolazione o di guida, ed è rilasciata con procedura informatizzata mediante collegamento telematico con il CED di questa Direzione Generale.
Detta ricevuta sostituisce a tutti gli effetti il documento cui è riferita, e consente la regolare circolazione su strada, sempre che rispetto al documento stesso non sussistano condizioni limitative od ostative (es.: revisione scaduta o con esito "ripetere", provvedimenti di sospensione o revisione della patente di guida, ecc.).
È altrettanto noto che la finalità perseguita dal richiamato art. 10 della legge n. 120/2010 è quella di prevenire e reprimere più efficacemente, rispetto al passato, gli abusi e le gravi irregolarità nel rilascio della ricevuta in parola, segnalate peraltro copiosamente dalle stesse Associazioni di categoria del settore della consulenza automobilistica.
Al riguardo, da un primo monitoraggio condotto da questa Direzione Generale sull'andamento delle nuove procedure informatizzate, sono emerse ancora incertezze interpretative da parte degli Organi di polizia stradale e delle Province, chiamati a vigilare sulla corretta applicazione della legge n. 264/1991 e ad applicare le previste sanzioni.
Con la presente, pertanto, si auspica di poter contribuire alla soluzione dei dubbi interpretativi più frequenti che si è avuto modo di constatare, nell'intento di assicurare maggiore incisività alle attività di vigilanza amministrativa e di controllo su strada. Ed in tal senso, si chiarisce che:
1. sono da considerarsi irregolari le ricevute sostitutive compilate "a mano", se rilasciate a decorrere dall'11 giugno 2012 (data di entrata in vigore della circolare in oggetto);
2. sono da considerarsi abusive le ricevute rilasciate da soggetti diversi dagli Studi di consulenza e dalle Autoscuole;
3. non hanno alcun valore giuridico, al fine della regolarità della circolazione su strada, le attestazioni o le dichiarazioni rilasciate dagli Studi di consulenza o dalle Autoscuole, comprovanti la presa in carico degli adempimenti richiesti dagli utenti; si tratta, infatti, di mere scritture private i cui effetti devono ritenersi limitati alla sfera giuridico-patrimoniale delle parti, ancorché l'aspetto grafico e le informazioni in esse contenuti simulino quelle della ricevuta sostitutiva prevista dalle norme di riferimento.
Data la rilevanza della materia, in considerazione degli interessi di ordine pubblico che vi sono connessi, si invita l'Unione delle Province d'Italia ad assicurare la massima diffusione della presente presso tutti i competenti uffici delle Province.
Al contempo, si invita altresì il Ministero dell'Interno a voler intraprendere ogni consentita iniziativa al fine di accelerare la realizzazione dei collegamenti telematici necessari a rendere visibili a tutte le Forze dell'ordine l'applicativo predisposto dal CED di questa Direzione Generale, attraverso il quale gli organi accertatori sono posti in grado di verificare in ogni momento la regolarità delle ricevute sostitutive al seguito dei veicoli in circolazione su strada.
Si ringrazia per la cortese attenzione, assicurando disponibilità per ogni eventuale ulteriore chiarimento si rendesse necessario.
IL DIRETTORE GENERALE
Arch. Maurizio Vitelli
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