Circolare - 28/12/2011 - n. 20750 - Esami patenti nautiche
OGGETTO: Esami per il conseguimento delle patenti nautiche. Sperimentazione delle nuove modalità di esame a quiz.
Roma, 28 dicembre 2011
Uffici Motorizzazione Civile di:
Ancona
Bologna
Grosseto
Latina
Reggio Calabria
Capitanerie di Porto di:
Cagliari
Genova
Palermo
Ravenna
Uffici Circondariali Marittimi di:
Porto Santo Stefano
Sanremo
E p.c. Alla Direzione Generale per la Motorizzazione
Direzione Generale per il Trasporto
Marittimo e per Vie d'Acqua Interne
Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto
OGGETTO: Esami per il conseguimento delle patenti nautiche. Sperimentazione delle nuove modalità di esame a quiz.
Si porta a conoscenza di codesti Uffici che presso le loro sedi avrà luogo una sperimentazione delle nuove modalità d'esame per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A e C. La sperimentazione riguarda unicamente la prova teorica, il software che gestisce la prova teorica e alcuni aspetti procedurali della prova pratica.
La sperimentazione risponde all'esigenza di rilevare la fattibilità delle predette nuove modalità di esame e le loro eventuali criticità in merito al contenuto dei quiz in relazione ai connessi aspetti tecnici.
Terminata la sperimentazione, gli Uffici in indirizzo riprenderanno a svolgere gli esami secondo la tradizionale metodologia e, al contempo, invieranno una relazione sugli esiti della medesima sperimentazione, unitamente a eventuali e fattivi suggerimenti.
Rinviando, per quanto attiene gli aspetti prettamente tecnici, ai contenuti delle linee guida elaborate da Poste Italiane S.p.A. già, peraltro, inviate a codesti Uffici e illustra le modalità operative per l'effettuazione della sperimentazione in parola e per l'invio delle relazioni conclusive.
1. I nuovi programmi e modalità d'esame
Questa Amministrazione, di concerto con il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, sta procedendo all'emanazione del provvedimento normativo sui programmi e le modalità di esame per il conseguimento delle patenti nautiche, previsto dall'art. 29, comma 5, del D.M. 146/08, che abrogherà in via definitiva le parti tuttora vigenti del DPR 431/1997.
Il menzionato decreto ministeriale introduce sostanziali novità nel procedimento amministrativo, nella metodologia di esame e nell'articolazione delle singole prove.
Per quanto attiene, in particolare, alle prove teoriche degli esami per il conseguimento delle patenti A e C, l'emanando provvedimento individua come metodologia oggettiva, efficiente e imparziale di svolgimento dell'esame, quella della somministrazione al candidato di una serie di schede-quiz.
I quesiti che compongono ciascuna scheda-quiz sono tratti da un database (che a regime sarà soggetto a revisione periodica), secondo criteri di casualità e in modo da assicurar sia l'unicità di ogni singola scheda nell'ambito della medesima sessione di esame, sia di verificare la preparazione del candidato su tutti i temi previsti dal programma d'esame per la patente richiesta.
Le schede-quiz sono generate da un software, elaborato da Poste Italiane S.p.A. nell'ambito della convenzione con questo Ministero. Si tratta di un'implementazione de "Il Portale dell'automobilista", che permetterà a ciascun Ufficio di accedere on-line alla propria area intranet dedicata alla gestione degli esami, autenticandosi con le proprie credenziali (login assegnata e password personalizzabile).
Si evidenzia che la tematica in parola è stata oggetto di trattazione di un apposito gruppo di lavoro, a cui hanno partecipato, oltre ai rappresentanti dell'Amministrazione e del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, anche enti nazionali ed associazioni di categoria del settore diportistico, che hanno condiviso le determinazioni del medesimo gruppo di lavoro. Si evidenzia inoltre che le "novità" introdotte nello svolgimento degli esami per il conseguimento delle patenti nautiche rispondono a specifici obblighi di legge contemplati dalla normativa di settore.
2. Finalità e oggetto della sperimentazione
L'Amministrazione ha ritenuto opportuno sottoporre a sperimentazione le nuove modalità d'esame, negli aspetti che non richiedono variazioni normative e che quindi sarebbero già adottabili a normativa vigente, per verificarne l'impatto sugli Uffici e sui cittadini.
Pertanto la Direzione Generale per la Motorizzazione e il Comando generale del Copro delle capitanerie di porto hanno individuato negli Uffici in indirizzo, diversi per dimensione e bacino di utenza, le sedi in cui svolgere un'iniziale fase di sperimentazione che fosse statisticamente significativa.
I programmi d'esame per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A e C rimangono, allo stato, quelli previsti dalla normativa vigente e, in particolare, dagli allegati D e E del DPR 431/97.
3. Prova teorica a quiz
Durante la fase di sperimentazione la prova teorica degli esami per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A e C si articolerà in una serie di prove scritte. Tali prove scritte sono riassunte nella seguente Tabella 1, ove è riportato anche il numero di quesiti che compongono ciascuna prova scritta:
Tabella 1
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Entro le 12 miglia |
Senza alcun limite |
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|
Motore |
Vela e motore |
Motore |
Vela e motore |
Prova di carteggio |
- |
Secondo le modalità ordinarie |
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Quiz base |
20 quesiti |
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Quiz vela |
- |
5 quesiti |
- |
5 quesiti |
Quiz integrazione per senza alcun limite |
- |
5 quesiti |
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Totale |
20 quesiti |
25 quesiti |
25 quesiti |
30 quesiti |
In dettaglio:
a) Quiz "base"
Il quiz "base" è a risposta multipla. In tale scheda-quiz, per ciascun quesito, il candidato deve marcare sia le risposte vere, sia quelle false. Le tre risposte proposte per ciascun quesito, infatti, posso essere o tutte vere, o tutte false, o in parte vere e in parte false. In tal modo, per il quiz "base", il candidato deve dare 60 risposte complessive. La prova è superata se il candidato non commette più di 15 errori. A tale criterio di valutazione, meramente quantitativo, si aggiunge un ulteriore criterio di valutazione "qualitativo", atto a valutare la completezza della preparazione del candidato.
Il candidato, che commetta più di un errore in un singolo quesito, dimostra un'insufficiente preparazione nel tema del programma d'esame oggetto del quesito stesso. Il candidato, che ripeta tale tipo di errore, dimostra di non essere preparato in più aree tematiche del programma d'esame.
Pertanto, il candidato che commetta più di un errore in oltre 4 quesiti è valutato comunque non idoneo, anche qualora il numero complessivo di errori sia pari o inferiore a 15 (e, a maggior ragione, se in ogni caso il numero complessivo di errori sia superiore a 15).
Il tempo a disposizione del candidato per lo svolgimento del quiz "base" è di 60 minuti.
b) Quiz "integrazione per senza alcun limite"
Il quiz "integrazione per senza alcun limite" è a risposta multipla. In tale scheda-quiz, per ciascun quesito, il candidato deve marcare sia le risposte vere, sia quelle false. Le tre risposte proposte per ciascun quesito, infatti, posso essere o tutte vere, o tutte false, o in parte vere e in parte false. In tal modo, per il quiz "integrazione per senza alcun limite", il candidato deve dare 15 risposte complessive.
La prova è superata se il candidato non commette più di 4 errori.
Anche nel caso del quiz "integrazione per senza alcun limite" al predetto criterio di valutazione, meramente quantitativo, si aggiunge l'ulteriore criterio di valutazione "qualitativo". Il candidato, che commetta più di un errore in più di 1 quesito, è valutato comunque non idoneo, anche qualora il numero complessivo di errori sia pari o inferiore a 4 (e, a maggior ragione, se in ogni caso il numero complessivo di errori sia superiore a 4).
Il tempo a disposizione del candidato per lo svolgimento del quiz "integrazione per senza alcun limite" è di 15 minuti.
c) Quiz "vela"
Il quiz "vela" è a risposta singola.
In tale scheda-quiz, per ciascun quesito, il candidato deve marcare solo l'unica risposta vera tra quelle proposte.
La prova è superata se il candidato non commette più di 1 errore.
Il tempo a disposizione del candidato per lo svolgimento del quiz "vela" è di 10 minuti.
d) Prova di "carteggio"
In fase di sperimentazione, la prova di carteggio, che costituisce parte della prova teorica degli esami per il conseguimento delle patenti nautiche senza alcun limite dalla costa, non è gestita dal softwar e continuerà ad essere svolta secondo le modalità ordinariamente adottate da ciascun Ufficio.
Nella seguente Tabella 2 sono riassunte le tolleranze di errore per ciascuna prova scritta:
Tabella 2
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Entro le 12 miglia |
Senza alcun limite |
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Motore |
Vela e motore |
Motore |
Vela e motore |
Prova di carteggio |
- |
Criteri ordinariamente adottati |
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Quiz base |
15 e/o più di uno in max 4 quesiti |
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Quiz vela |
- |
1 |
- |
1 |
Quiz integrazione per senza alcun limite |
- |
4 e/o più di uno in max 1 quesito |
La risposta omessa, modificata, alterata o di non univoca interpretazione equivale a una risposta errata.
Nella seguente Tabella 3 sono riassunti i tempi assegnati per ciascuna prova scritta:
Tabella 3
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Entro le 12 miglia |
Senza alcun limite |
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|
Motore |
Vela e motore |
Motore |
Vela e motore |
Prova di carteggio |
- |
tempo ordinariamente adottato |
||
Quiz base |
60 minuti |
|||
Quiz vela |
- |
10 minuti |
- |
10 minuti |
Quiz integrazione per senza alcun limite |
- |
15 minuti |
Si richiama l'attenzione sul fatto che, durante la fase sperimentale, la prova teorica a quiz è considerata come un "esonero" dell'esame teorico svolto secondo le modalità ordinariamente adottate dall'Ufficio.
Pertanto:
- I candidati che abbiano superato tutte le prove scritte a quiz previste come prove teorica per la patente nautica richiesta, nonché la prova di carteggio nel caso di patente nautica senza alcun limite dalla costa, sono ammessi alla prova pratica;
- I candidati al conseguimento di patenti nautiche a vela e motore, che non abbiano superato il solo quiz "vela", sono ammessi alla prova pratica, nel corso della quale sosterranno la prova teorica di navigazione a vela a cura dell'esperto velista, di cui all'art. 29, comma 2, punto c), del D.M. 146/2008;
- I candidati risultati non idonei al quiz "base", al quiz "integrazione per senza alcun limite" o ad entrambi, hanno facoltà di sostenere, nella medesima sessione d'esame, la prova teorica secondo le modalità ordinariamente in uso presso l'Ufficio;
- Le prove scritte a quiz non superate non partecipano al computo delle prove d'esame che il candidato ha a disposizione, nell'ambito della medesima istanza, per il conseguimento della patente nautica.
In sostanza, l'esito delle prove scritte secondo la nuova metodica a quiz (che deve in gonica so essere verbalizzato), assume valore di prova teorica, anche al fine del computo delle prove sostenute dal candidato nell'ambito della medesima istanza, solo in caso di esito positivo o di rinuncia del candidato a sostenere nella medesima sessione d'esame la prova teorica secondo le ordinarie modalità, ad oggi, in uso presso l'Ufficio.
Tale impostazione, chiaramente a favore del candidato, sembra idonea ad evitare situazioni di contenzioso proposte da candidati che non abbiano superato gli esami. Tali candidati, infatti, come già detto, hanno comunque la possibilità di proseguire l'esame con le metodiche attualmente in uso.
4. Uso del software di gestione degli esami
Alla presente circolare è allegata una "Guida Quiz Patenti Nautiche" all'uso del software che gestisce la prova teorica, pubblicata da Poste S.p.A (all. 1).
5. Sperimentazione delle procedure d'esame
L'emanando decreto ministeriale sulle nuove modalità d'esame prevede anche novità procedurali a garanzia della trasparenza e dell'imparzialità nello svolgimento degli esami, che si ritiene opportuno sottoporre a sperimentazione.
a) istanza di ammissione agli esami
L’istanza per l'ammissione agli esami e per il rilascio delle patenti nautiche è presentata dal candidato, oppure da una persona a lui delegata, ovvero dalla scuola nautica presso cui il candidato è iscritto. Nel caso in cui l'istanza non sia presentata allo sportello, è ammesso esclusivamente l'invio a mezzo di lettera raccomandata A/R, mentre sono irricevibili le istanza presentate in via telematica. Nel caso di presentazione per il tramite di persona delegata dal candidato, l'istanza dovrà essere corredata da un atto di delega in carta semplice sottoscritto dal candidato, con annessa fotocopia di un documento d'identità in corso di validità delle persone interessate (delegante e delegato).
Si ricorda che i cittadini extracomunitari devono, inoltre, produrre una copia del permesso o della carta di soggiorno.
b) appello dei candidati
Il candidato è tenuto a presentarsi all'esame nella sede ed entro l'orario indicato dall'Ufficio, munito di un documento di identità in corso di validità. Il verbale d'esame è aperto, sia per prova teorica sia per quella pratica, dall'appello nominale dei candidati. Al termine di questo primo appello, si procede all'identificazione, si procede all'appello dei candidati risultati assenti al primo appello, all'identificazione degli eventuali ulteriori candidati presenti e alla verbalizzazione dei candidati definitivamente assenti.
c) pubblicità degli esami
L'esame per il conseguimento delle patenti nautiche è pubblico. Tale pubblicità si ritiene assolta dalla facoltà dei candidati di assistere alla correzione delle prove scritte a quiz e delle prove di carteggio, nonché allo svolgimento delle prove pratiche di altri candidati.
d) norme procedurali per la prova teorica
Dopo l'appello dei candidati, l'esaminatore unico o la commissione d'esame estrae a sorte una lettera dell'alfabeto e individua il primo in ordine alfabetico dei candidati presenti il cui cognome inizia per la lettera estratta o, qualora nessun candidato soddisfi il requisito, il primo candidato il cui cognome in ordine alfabetico è immediatamente seguente alla lettera estratta. In riferimento al candidato in tal modo individuato:
- caso 1: stampa dei set di schede quiz in tempo reale
Il software consente la stampa delle schede quiz e del correttore di ciascuna scheda in tempo reale. Qualora le risorse logistiche dell'Ufficio lo consentano, per ragioni di trasparenza, l'esaminatore unico o la commissione d'esame dopo l'appello dei candidati e in presenza degli stessi, procede, nell'aula stessa in cui si svolgono le prove scritte, alla stampa dei set di schede quiz necessarie secondo il numero dei candidati e le prove scritte da svolgere in rapporto alle patenti nautiche richieste.
Il correttore per ciascuna prova scritta, invece, è stampato solo al termine della prova stessa, dopo che è ultimata la raccolta di tutte le schede quiz per la correzione e come primo atto della0 correzione stessa. Allo scopo di assicurare lo svolgimento delle prove scritte a quiz anche in occorrenza di imprevisti tecnici o informatici, in via preventiva, l'Ufficio stampa almeno n. 3 set di schede quiz di riserva, custodite secondo le modalità indicate nel successivo "Caso 2".
- caso 2: stampa del set non in tempo reale
Qualora le risorse logistiche dell'Ufficio o circostanze contingenti non consentano la stampa delle schede quiz in tempo reale, in via preventiva, l'Ufficio stampa almeno n. 3 distinti set di schede-quiz con i relativi correttori, fatta salva la facoltà dell'Ufficio di stamparne un numero maggiore.
I correttori saranno chiusi in una busta e posti insieme al relativo set di schede in un'ulteriore busta. Ciascuna busta sarà sigillata e siglata: per gli Uffici Motorizzazione Civile, dal responsabile del procedimento, mentre per le Autorità Marittime dal titolare del Comando o suo sostituto, che ne cureranno la custodia fino allo svolgimento dell'esame. Si richiama l'opportunità che le schede quiz vengano in ogni caso stampate, se possibile, il giorno stesso dell'esame, o al massimo in quello precedente. In sede d'esame, l'esaminatore unico o la commissione d'esame, dopo l'appello dei candidati, invia il candidato individuato con il predetto metodo a scegliere una delle buste sigillate, che è aperta alla presenza dei candidati.
La busta che contiene il correttore per ciascuna prova scritta, invece, è aperta solo al termine della prova stessa, dopo che è ultimata la raccolta di tutte le schede quiz per la correzione e come primo atto della correzione stessa.
In entrambi i suddetti casi:
- Prima della consegna ai candidati, su ciascuna scheda quiz, negli appositi spazi, è apposto il timbro dell'ufficio, siglato dall'esaminatore unico o dal presidente della commissione d'esame, che provvede anche a siglare ognuno dei fogli che compongono ciascuna scheda quiz, a garanzia che non si verifichino sostituzioni illecite. Le schede quiz non timbrate e siglate sono sempre nulle.
- I candidati devono riportare, negli appositi spazi, le proprie generalità e siglare ciascun elaborato in ogni suo foglio.
- Unitamente alle schede-quiz, ai candidati è distribuita la scheda "dati statistici" (All. 2), che essi dovranno compilare prima dell'inizio della prova teoria e consegnare insieme all'elaborato finale.
- La correzione degli elaborati è effettuata, in un'unica sessione di correzione, dall'esaminatore unico o dal presidente coadiuvato dagli altri membri della commissione di esame. Le risposte errate sono marcate con colore rosso: l'esito della prova e il numero degli errori devono essere riportati negli appositi spazi.
- Il correttore è conservato agli atti della sessione di esame.
d) norme procedurali per la prova pratica
I candidati al conseguimento di patenti nautica a vela e motore, che abbiamo superato il quiz "vela", in sede di prova pratica sono esonorati dalle prova teorica di navigazione a ela, di cui all'art. 29, comma 2, punto c), del D.M. 146/2008. Pertanto, per tali candidati, la prova pratica di navigazione a vela consiste nell'esecuzione delle manovre ad essi richieste dall'esperto velista.
L'esaminatore unico o la commissione d'esame verifica che le unità da diporto impiegate in sede di prova pratica siano in regola con le vigenti disposizioni in materia di sicurezza e, ove ricorrano i presupposti, con quelle in materia di uso commerciale delle unità da diporto. Tale verifica avviene in tempo utile a consentire lo svolgimento della prova pratica.
Con particolare riferimento alle disposizioni in materia di uso commerciale delle unità da diporto, al fine di consentire lo svolgimento di efficaci controlli, laddove si utilizzi un'unità da diporto non ad uso commerciale, il cui propretario sia diverso dal candidato, quest'ultimo produce apposita autorizzazione all'uso per esame siglata dal proprietario o dall'utilizzazione a titolo di locazione finanziaria dell'unità e la copia di un suo documento di identità.
I dati identificativi dell'unità impiegata per la prova pratica, della sua proprietà e del soggetto che la presente sono annotati nel verbale dell'esame.
6. Feedback
Scopo finale della sperimentazione è evidenziare eventuali modifiche e/o integrazioni da apportare all'emanando decreto ministeriale sui nuovi programmi e modalità d'esame, nonché effettare un collaudo operativo del software che gestisce la prova teorica.
Pertanto, alla fine del periodo di sperimentazione, gli Uffici in indirizzo effettuano un'aggregazione dei dati rilevati con la scheda statistica, di cui all'All. 2, relativamente a tutti i candidati che hanno sostenuto l'esame durante la fase di sperimentazione.
I dati aggregati, accompagnati da una sintetica relazione in cui i Dirigenti degli Uffici Motorzzazione Civile e i Comandanti delle Autorità marittime in indirizzo riferiscono di ogni eventuale criticità riscontarta nell'effettuazione degli esami secondo la nuova metodica a quiz e avanzano le proposte che ritenessero opportune, sono trasmessi rispettivamente alla Direzione Generale per la motorizzazione e al Comitato generale del Corpo delle capitanerie di porto Reparto 2/ Ufficio 2. che a loro volta procedono a un'ulteriore aggregazione dei dati ed a una sintesi delle relazioni.
La irezione Generale per la Motorizzazione e il Comitato generale del Corpo delle capitanerie di porto trasmettono i dati macro-aggregati e le sintesi delle relazioni alla Direzione Generale per il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, ai fini dell'eventuale riconvocazione dell'apposito Gruppo di lavoro, per le modifiche e/o integrazioni che fosse opportuno introdurre nell'emanando decreto ministeriale all'esito della sperimentazione.
La Direzione Generale per la Motorizzazione curerà il collaborazione con Poste S.p.A. l'ulteriore sviluppo del software di gestione degli esami, all'esito della sperimentazione, dandone comunicazione alla Direzione Generale per il trasporto marittimo e per vie d'acque interne e al Comando generale del corpo delle capitanerie di porto Reparto 2/ Ufficio 2.
7. Calendario della sperimentazione
Per la sperimentazione, nonché per le attività propedeutiche e conseguenti, si formula il seguente calendario:
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1 gennaio – 29 febbraio 2012: periodo di sperimentazione
- marzo 2012: invio delle relazioni
IL CAPO DIPARTIMENTO
Ing. Amedeo Fumero
Vedi anche: