Riforma CDS, di cosa si tratta?
Riforma del codice stradale o DDL 1720: di cosa si tratta?
In democrazia, un progetto per diventare legge ha bisogno dell’approvazione di molte persone
Una nuova legge può essere proposta dal Governo, dai parlamentari (singoli deputati e senatori - ciascuno nella Camera a cui appartiene), oppure può nascere da un’iniziativa popolare (50.000 elettori).
Nel caso del codice stradale e di sue modifiche, i progetti (o disegni) di legge sono in genere presentati da vari parlamentari e sono esaminati dalla Commissione Permanente dei Trasporti (ne esiste una alla Camera e una al Senato). Tutto questo SALVO URGENZE particolari (vedi decreti alla vigilia degli esodi estivi con cui si scavalca l'iter normale di creazione della norma).
Per divenire legge un progetto deve essere approvato nell'identico testo da Camera e Senato. Il procedimento di formazione della legge (il così detto iter) si articola perciò in fasi successive:
- la presentazione del progetto di legge (iniziativa legislativa)
- l'approvazione della Camera a cui è stato presentato per prima
- la trasmissione del testo all'altra Camera e la sua approvazione nella medesima formulazione o con modifiche: se viene modificato, il progetto passa da una Camera all'altra, finchè non venga approvato da entrambe nell'identica formulazione (è la così detta navette)
- la promulgazione da parte del Presidente della Repubblica (che può rinviare la legge alle Camere per un riesame), la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e la sua entrata in vigore.
Il disegno di legge relativo alle modifiche al codice stradale (DDL 1720) è stato presentato inizialmente alla Commissione Trasporti della Camera (aprile 2008). Qui è stato discusso, modificato, è diventato un testo unico con l'accorpamento di altri progetti di legge simili, e infine approvato con la consegna, a luglio 2009, alla Commissione Trasporti del Senato.
Il testo qui è stato nuovamente oggetto di proposte di modifica (emendamenti).
Il Senato ha avuto 6 mesi di tempo per presentare gli emendamenti e a partire dal gennaio 2010 la Commissione Trasporti ha cominciato ad esaminarli. I lavori sono ancora in corso. Quando avrà finito, il testo emendato sarà ripresentato nuovamente alla Camera. La Camera potrà poi decidere se approvarlo o modificarlo un’altra volta!
Vedi anche:
Inserisci il tuo commento